Infrastrutture: ok da Giunta Fvg a ricostruzione ponte sul Fella
Trieste, 24 apr - La completa ricostruzione del ponte stradale
sul fiume Fella nei Comuni di Amaro e Venzone: è l'oggetto di una
delibera approvata dalla Giunta regionale del Friuli Venezia
Giulia, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e
Territorio, che ha approvato il progetto di fattibilità per un
costo complessivo di poco superiore ai 14 milioni di euro.
L'opera è delegata alla società Friuli Venezia Giulia Strade spa.
Inizialmente era stato previsto un intervento di ristrutturazione, ma - come ha spiegato l'assessore - l'attuale ponte stradale lungo la SS 52, per poter essere ancora utilizzato, necessita di interventi infrastrutturali complessi con totale sostituzione di impalcato, radicali interventi su pile e spalle nonché sulle fondazioni che di fatto sono economicamente pari o più onerosi di una totale ricostruzione.
Inoltre, il decadimento delle strutture in cemento armato del vecchio ponte aveva portato nel mese di luglio 2021 a chiudere il transito per riaprirlo, dopo alcuni interventi strutturali minimali, per garantire in via temporanea il doppio senso di marcia. Di qui la scelta del progetto di fattibilità per un nuovo ponte, opera questa che - come è stato osservato dall'assessore - riveste carattere d'urgenza anche in considerazione fatto che nel contesto territoriale non esistono alternative, se non molto onerose, ai collegamenti stradali. ARC/PPH/gg
L'opera è delegata alla società Friuli Venezia Giulia Strade spa.
Inizialmente era stato previsto un intervento di ristrutturazione, ma - come ha spiegato l'assessore - l'attuale ponte stradale lungo la SS 52, per poter essere ancora utilizzato, necessita di interventi infrastrutturali complessi con totale sostituzione di impalcato, radicali interventi su pile e spalle nonché sulle fondazioni che di fatto sono economicamente pari o più onerosi di una totale ricostruzione.
Inoltre, il decadimento delle strutture in cemento armato del vecchio ponte aveva portato nel mese di luglio 2021 a chiudere il transito per riaprirlo, dopo alcuni interventi strutturali minimali, per garantire in via temporanea il doppio senso di marcia. Di qui la scelta del progetto di fattibilità per un nuovo ponte, opera questa che - come è stato osservato dall'assessore - riveste carattere d'urgenza anche in considerazione fatto che nel contesto territoriale non esistono alternative, se non molto onerose, ai collegamenti stradali. ARC/PPH/gg