Interreg Ita-Slo: Regione, opportunità per tutto il Fvg
Parere unanime in V Commissione consiliare su programma
Udine, 26 apr - La Regione recepisce con soddisfazione anche il
positivo parere unanime della V Commissione consiliare sulla
proposta di Programma Interreg Ita-Slo 21-27 che va ad
aggiungersi a quello del Consiglio delle autonomie locali: il
programma proietta la regione ad essere ancora una volta uno dei
partner migliori a livello europeo nella collaborazione
transfrontaliera, con ricadute concrete per le comunità non solo
del confine ma la competitività di tutto il sistema.
È quanto ha sottolineato l'assessore regionale alle Finanze in
occasione dell'espressione del parere da parte della V
commissione del Consiglio regionale sul Programma Italia -
Slovenia 21-27, già approvato in via preliminare dalla Giunta il
25 marzo scorso.
L'area interessata dal programma è la stessa del 2014-2020,
ovvero include tutto il territorio regionale del Friuli Venezia
Giulia, la provincia di Venezia e cinque regioni per la Slovenia:
Primorsko-Notranjska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kra?ka
e Gori?ka. Le risorse ammontano a oltre 88,6 milioni di euro, di
cui quasi 71 da fondi Fesr e la restante quota da cofinanziamento
nazionale. Gli assi strategici su cui punta il programma sono
l'economia circolare, innovazione, cooperazione tra cittadini;
più del 45 per cento delle risorse, circa 32 milioni di euro,
sono inoltre dedicate alla cultura e al turismo sostenibile.
A tal proposito l'assessore ha rilevato come il programma potrà
essere una grande potenzialità a supporto della Capitale europea
della cultura Nova Gorica-Gorizia 2025 grazie a una posta
finanziaria a supporto di progetti concordati tra le due città,
tra cui quello che riguarda la Piazza Transalpina.
Il 37,44 per cento dei fondi, quindi circa 26 milioni e mezzo,
punteranno a promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici,
la transizione verso un'economia circolare, la biodiversità e le
infrastrutture verdi. Le rimanenti quote saranno indirizzate per
circa il 10 per cento, ovvero quasi 7 milioni, alla capacità di
ricerca e di innovazione e all'introduzione di tecnologie
avanzate; mentre l'8 per cento circa, ovvero 5 milioni e mezzo,
andranno alla gestione e alla cooperazione nell'area di
programma. Con 3,5 milioni ciascuno vengono finanziati
sull'intera area di programma tre progetti strategici:
Adrioncycletour, per una rete di piste ciclabili nell'area
adriatico-ionica; il progetto Geoparco per lo sviluppo di una
offerta turistica integrata di nicchia; il progetto per la tutela
e promozione dell'area costiera e marittima finalizzato alla
salvaguardia della biodiversità anche nei siti di Natura 2000.
La Regione, proponendo incontri operativi a supporto delle
amministrazioni comunali per poter cogliere a fondo tutte le
opportunità legate al Programma, ha comunicato di essere in
attesa delle osservazioni della Commissione per poi poter
chiudere il percorso di approvazione definitiva entro i 5 mesi
previsti e per procedere alla nomina del Comitato di sorveglianza.
ARC/EP/ma