Istruzione: Rosolen, al via rete tra istituti per formazione docenti
Progetto innovativo che coinvolge istituti pordenonesi
Udine, 17 lug - "Sistema scolastico e docenti diventano
protagonisti della formazione didattica e grazie alla creazione
di una rete tra istituti comprensivi, le scuole pordenonesi
potranno sviluppare la ricerca e l'innovazione educativa per
migliorare l'insegnamento, la qualità degli ambienti di
apprendimento e il benessere dell'organizzazione".
L'assessore regionale all'Istruzione, Alessia Rosolen, ha così
delineato gli obiettivi dell'accordo che istituisce una rete
provinciale di Istituti comprensivi del territorio di Pordenone,
denominata "Rete orientamento scolastico - Istituti comprensivi
della provincia di Pordenone", con capofila l'Istituto
comprensivo "Rita Levi Montalcini" di Fontanafredda. Unitamente a
Regione e Ufficio scolastico territoriale di Pordenone, l'accordo
prevede la realizzazione di un progetto per la formazione dei
docenti all'orientamento rivolto alla ricerca e all'innovazione
didattica e a promuovere un sistema di opportunità di crescita e
sviluppo professionale per tutti gli operatori scolastici e per
l'intera comunità scolastica.
"Per la realizzazione delle attività di formazione del personale
docente, la rete di istituti comprensivi si avvarrà del supporto
della Regione, in particolare del Servizio ricerca, apprendimento
permanente e Fondo Sociale Europeo e dell'Ufficio scolastico
territoriale di Pordenone. Potranno così essere integrati gli
interventi che l'Amministrazione regionale realizza in materia di
orientamento educativo, in particolare per quanto concerne le
attività di assistenza tecnica alle istituzioni scolastiche" ha
specificato Rosolen.
Nel dettaglio, la convenzione prevede che la Regione Friuli
Venezia Giulia, tramite il Centro orientamento regionale di
Pordenone, provveda a supportare il percorso di formazione sulle
azioni orientative; co-progettare e fornire tutoraggio ai
laboratori di ricerca-azione rivolti a gruppi docenti per
l'orientamento degli istituti comprensivi aderenti alla rete;
fornire materiali già predisposti per le attività orientative
curricolari a disposizione dei gruppi di lavoro; fornire supporto
organizzativo alle attività della rete per promuovere il progetto
e replicare le buone pratiche; offrire consulenza sulle attività
poste in essere dalla rete, soprattutto in relazione alle
problematiche e bisogni formativi che dovessero emergere;
realizzare un'attività di monitoraggio e valutazione.
"Il progetto si svolgerà in due anni scolastici, da quest'anno
fino al 2023, e porterà alla definizione delle linee guida per
una didattica orientativa nonché alla strutturazione di un piano
di formazione per i docenti sull'applicazione di questa
metodologia e sul cosiddetto 'pensiero anticipante'. Non
mancheranno attività formative e laboratori di ricerca e azione
su questi specifici temi" ha concluso Rosolen.
ARC/SSA/ma