Lavoro: ok Giunta a Regolamento misura ricollocazione disoccupati
Trieste, 17 feb - La Giunta regionale ha approvato il
Regolamento per l'attuazione di una misura sperimentale di
accompagnamento intensivo alla ricollocazione di disoccupati,
prevista all'articolo 13 della legge regionale 7/2017 (nota come
"AttivaGiovani").
Il Regolamento definisce in dettaglio le caratteristiche dei
beneficiari del provvedimento: essere disoccupati e residenti sul
territorio regionale; avere perso la propria occupazione a
seguito di una serie di eventi, la cui causa sia riconducibile
alla situazione di grave difficoltà occupazionale del settore
manifatturiero sull'intero territorio regionale dichiarata con
decreto dell'assessore regionale competente in materia di lavoro.
Il provvedimento, finalizzato alla ricollocazione dei soggetti
che sottoscriveranno un Piano di azione individuale, consiste in
tre attività: accoglienza, presa in carico e orientamento;
attività formative, se ritenute necessarie; accompagnamento
intensivo al lavoro.
La misura è realizzata in collaborazione con i soggetti accreditati al lavoro indicati all'articolo 24 della legge regionale 18/2005 (Norme regionali per l'occupazione, la tutela e la qualità del lavoro), il cui compenso è determinato in parte prevalente in funzione dei risultati occupazionali raggiunti. La remunerazione dell'attività di accompagnamento intensivo al lavoro è, infatti, subordinata all'avvenuta ricollocazione, entro sei mesi dalla sottoscrizione del Piano di azione individuale, della persona presa in carico esclusivamente secondo le seguenti tipologie contrattuali, anche in somministrazione: contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; contratto di apprendistato; contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a sei mesi.
Le risorse disponibili per la sperimentazione ammontano attualmente a 200mila euro.
Sullo schema di Regolamento ha espresso il proprio parere favorevole la Commissione regionale per il lavoro nella riunione dello scorso 7 dicembre. Il Regolamento, approvato in via preliminare dalla Giunta regionale lo scorso 19 gennaio, ha ottenuto il parere favorevole unanime del Consiglio regionale, attraverso la Seconda Commissione, lo scorso 12 febbraio. ARC/PPH/PPD
La misura è realizzata in collaborazione con i soggetti accreditati al lavoro indicati all'articolo 24 della legge regionale 18/2005 (Norme regionali per l'occupazione, la tutela e la qualità del lavoro), il cui compenso è determinato in parte prevalente in funzione dei risultati occupazionali raggiunti. La remunerazione dell'attività di accompagnamento intensivo al lavoro è, infatti, subordinata all'avvenuta ricollocazione, entro sei mesi dalla sottoscrizione del Piano di azione individuale, della persona presa in carico esclusivamente secondo le seguenti tipologie contrattuali, anche in somministrazione: contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; contratto di apprendistato; contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a sei mesi.
Le risorse disponibili per la sperimentazione ammontano attualmente a 200mila euro.
Sullo schema di Regolamento ha espresso il proprio parere favorevole la Commissione regionale per il lavoro nella riunione dello scorso 7 dicembre. Il Regolamento, approvato in via preliminare dalla Giunta regionale lo scorso 19 gennaio, ha ottenuto il parere favorevole unanime del Consiglio regionale, attraverso la Seconda Commissione, lo scorso 12 febbraio. ARC/PPH/PPD