Lavoro: Panariti, Borsa lavoro edile e sinergia tra Regione e imprese
Udine, 7 mar - La Borsa lavoro nel settore edile va lungo il
percorso che la Regione ha avviato per favorire l'incontro tra la
domanda e l'offerta di lavoro e concorre a ribadire la
collaborazione tra l'Amministrazione regionale e Formedil,
attivata per agevolare un comparto tra i più colpiti dalla crisi
economica globale.
Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro e formazione,
Loredana Panariti, intervenendo, a Udine, nell'auditorium del
Cefs, Centro edile per la formazione e la sicurezza, alla
presentazione della Borsa del lavoro edile nazionale, attivata
nell'ambito del BLEN.IT.
BLEN.IT è un sistema di servizi completamente gratuito, volto a
facilitare l'occupazione e il lavoro delle imprese edili, che
sempre più spesso hanno bisogno della manodopera specializzata.
Panariti ha ricordato il ruolo centrale che la Regione,
attraverso l'Agenzia del lavoro, ha assegnato alla collaborazione
con le categorie economiche, con lo scopo di consentire al
sistema occupazionale di affrontare la crisi con il concorso del
mondo della formazione.
E ha richiamato l'accordo, siglato nel 2016, in occasione delle
Giornate della formazione, tra la Regione e Formedil.
Accordo, che prevedeva l'attivazione di un sistema di sinergie
mirato a favorire lo scambio tra la domanda e l'offerta di lavoro
nel settore edile, con particolare riferimento alla
ricollocazione dei lavoratori di tale comparto.
Obiettivi, da perseguire tramite una formazione focalizzata sulle
esigenze del sistema economico, quindi attenta alle richieste del
mercato del lavoro.
Occorre però considerare, ha detto l'assessore, l'opportunità di
leggere con un'analisi accurata i dati inerenti l'andamento del
settore edile: probabilmente essi evidenziano che ci troviamo di
fronte a una trasformazione strutturale del sistema e delle
necessità alle quali il settore delle costruzioni può e deve
saper rispondere.
Un settore al quale la Regione ha dedicato molta attenzione,
nella consapevolezza della stretta connessione con altri comparti
del mondo economico-produttivo regionale.
Il mondo del lavoro, da parte sua, per Panariti può essere in
grado di affrontare in modo costruttivo questi cambiamenti
attraverso la specializzazione.
Mentre il modello di collaborazione adottato nell'ambito della
formazione, che si è rivelato efficace, potrà essere un elemento
cardine del percorso di valorizzazione del mondo del lavoro,
anche per il futuro.
In precedenza, erano intervenuti la presidente del Cefs e Cassa
edile, Angela Martina, e il consigliere di Formedil, Piero
Petrucco, per ricordare la disponibilità a mantenere attiva la
collaborazione con la Regione; collaborazione, che ha consentito
di tracciare una strada nuova nel rapporto tra occupazione e
imprese e per evidenziare che il Friuli Venezia Giulia è una
delle tre Regioni che hanno avviato e portato avanti con successo
questo progetto.
ARC/CM