Logistica: Pizzimenti, 2,7 mln euro per svilutto trasporto combinato
Trieste, 26 ott - Su proposta dell'assessore a Infrastrutture e
Territorio, Graziano Pizzimenti, la Giunta regionale ha approvato
un riparto di 2,680 milioni di euro a favore di soggetti privati
che operano nel settore dei trasporti, dei traffici e della
movimentazione delle merci. Trattasi di contributi destinati a
interventi che favoriscano lo sviluppo del trasporto combinato e
che consentiranno investimenti, già programmati o in corso di
realizzazione, per 9,5 milioni di euro da parte degli operatori
della logistica.
A questo proposito, gli importi sono stati assegnati ad Autamarocchi per lavori di ristrutturazione, acquisto semirimorchi e attrezzature informatiche, nonché per l'acquisto di trattori stradali; ad Agenzia marittima Le navi per l'acquisto di attrezzature informatiche; alla Compagnia portuale per l'acquisto di attrezzature per movimentazione e informatiche e al Gruppo ormeggiatori del Porto di Trieste per l'acquisto di un mezzo nautico.
Il tipo di interventi che possono essere finanziati attraverso la legge regionale numero 7/2004 comprendono sia opere immobiliari, quali la realizzazione di terminal attrezzati, piazzali e magazzini, sia l'acquisto di mezzi quali trattori stradali e natanti adibiti al traffico portuale che abbiano livelli di protezione ambientale e di sicurezza superiori a quelli previsti dalla normativa vigente, nonché semirimorchi o mezzi tecnici quali sollevatori, macchine operatrici, gru, che vengono dedicati al trasporto combinato delle merci. ARC/Red
A questo proposito, gli importi sono stati assegnati ad Autamarocchi per lavori di ristrutturazione, acquisto semirimorchi e attrezzature informatiche, nonché per l'acquisto di trattori stradali; ad Agenzia marittima Le navi per l'acquisto di attrezzature informatiche; alla Compagnia portuale per l'acquisto di attrezzature per movimentazione e informatiche e al Gruppo ormeggiatori del Porto di Trieste per l'acquisto di un mezzo nautico.
Il tipo di interventi che possono essere finanziati attraverso la legge regionale numero 7/2004 comprendono sia opere immobiliari, quali la realizzazione di terminal attrezzati, piazzali e magazzini, sia l'acquisto di mezzi quali trattori stradali e natanti adibiti al traffico portuale che abbiano livelli di protezione ambientale e di sicurezza superiori a quelli previsti dalla normativa vigente, nonché semirimorchi o mezzi tecnici quali sollevatori, macchine operatrici, gru, che vengono dedicati al trasporto combinato delle merci. ARC/Red