Maltempo: Riccardi, 43 mln euro dedicati a interventi prioritari
Vertice a Trieste con Bini, Scoccimarro, Pizzimenti e Zannier
Trieste, 11 gen - Entro una settimana le direzioni regionali
competenti presenteranno le priorità di intervento rientranti nei
43 milioni di euro stanziati dalla Regione per i territori del
Friuli Venezia Giulia colpiti dal maltempo di fine ottobre.
Inoltre, sono in via di perfezionamento le procedure
amministrative per l'affidamento dei lavori e l'esecuzione delle
opere in un quadro di coinvolgimento e di condivisione con gli
enti locali.
Questo il risultato del tavolo riunitosi oggi a Trieste a cui
hanno partecipato il vicegovernatore con delega alla Protezione
civile, Riccardo Riccardi, nella sua veste di soggetto attuatore
per la gestione degli interventi relativi ai danni causati
nell'Alto Friuli e nella Carnia dalle alluvioni di ottobre e
novembre 2018, e gli assessori Sergio Emidio Bini (Attività
produttive), Stefano Zannier (Risorse forestali), Fabio
Scoccimarro (Ambiente) e Graziano Pizzimenti (Infrastrutture).
"Si tratta di programmare subito - ha spiegato Riccardi - una
lista di interventi prioritari nell'ambito di ognuna delle aree
di competenza e, parallelamente, chiudere sull'iter procedurale
per la realizzazione delle opere".
Il vicegovernatore ha quindi sottolineato, assieme agli altri
assessori, anche la necessità di instaurare un dialogo e una
collaborazione costante con i Comuni coinvolti, condividendo con
i sindaci l'attribuzione delle responsabilità amministrative e
procedurali.
Dei 1138 interventi stimati, il 70 per cento di essi rientrerebbe
sotto la soglia dei 150mila euro. In quest'ambito, come deciso
dagli esponenti di Giunta presenti al tavolo, verranno
individuati i meccanismi più snelli e veloci al fine di garantire
una rapida realizzazione delle opere.
Lo stesso Riccardi ha rimarcato come questa prima tranche di
lavori, definiti come "opere indispensabili", deve rispondere ad
un criterio fondato sulla garanzia di sicurezza delle persone che
vivono in quelle aree. Tutto ciò, ha evidenziato il
vicegovernatore, in attesa della definizione di quello che sarà
lo stanziamento statale oltre ai 6,5 milioni già erogati dalla
Protezione civile nazionale.
Ad oggi sono stati compiuti 110 interventi di somma urgenza per
oltre 4 milioni di euro di lavori relativi, in particolare, alla
messa in sicurezza della viabilità, dei corsi d'acqua e delle
frane.
ARC/GG/fc