Mediocredito: Zilli, Regione valuta percorso dismissione propria quota
Trieste, 27 apr - "L'Amministrazione regionale intende
autorizzare il percorso di valutazione della propria quota di
partecipazione in Banca Mediocredito per giungere ad una sua
eventuale dismissione qualora ve ne fossero i presupposti
economici e giuridici nel rispetto dei principi di pubblicità e
trasparenza. Per questo la Giunta regionale ha da poco depositato
un emendamento al ddl 130 che autorizza l'Amministrazione
regionale ad avviare le procedure formali".
Così l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ha
annunciato l'imminente discussione in Aula di un emendamento di
iniziativa dell'Esecutivo che introduce al disegno di legge 130
"Multisettoriale" - in discussione da oggi a venerdì in Consiglio
regionale - l'art. 3 bis inerente Banca Mediocredito Fvg spa.
La norma proposta autorizza l'Amministrazione regionale a
dismettere la quota posseduta in Banca Mediocredito (pari al 47
per cento del capitale) aprendo così alla possibilità di
un'acquisizione anche della quota regionale da parte del gruppo
Iccrea, attuale socio di maggioranza con il 51 per cento delle
quote, che ha formalizzato una manifestazione di interesse.
"Nel rispetto della normativa vigente in materia di società
pubbliche si procederà alla valutazione del valore economico
della quota regionale attraverso un advisor individuato a tal
fine", ha specificato Zilli.
"In questo scenario - ha aggiunto l'assessore - la Regione sarà
attenta a garantire il rispetto rigoroso delle procedure di
evidenza pubblica e ad ottenere, nel caso di cessione, garanzie
per il personale. Inoltre, sta valutando di ricondurre ad un
proprio soggetto partecipato la gestione dei fondi agevolati ed
altri canali contributivi".
ARC/SSA/pph