Migranti: Fedriga-Roberti, cambio passo nazionale è evidente
Plauso a Governo per rafforzamento controlli su confini Fvg-Slo
Trieste, 23 ago - "Il cambio di passo del Governo nazionale è evidente anche per quanto riguarda la sicurezza del territorio e l'ennesima conferma giunge dall'ulteriore rafforzamento, che fa seguito all'azione già avviata lo scorso mese, dei controlli lungo la fascia confinaria tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, in particolare nella provincia di Trieste".
Lo affermano il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e l'assessore a Immigrazione e Sicurezza, Pierpalo Roberti, commentando "molto positivamente il rapido recepimento dell'allarme lanciato solo pochi giorni fa dalla Regione in relazione ad un intensificarsi di attività migratoria clandestina sul nostro territorio".
"Questa regione - aggiungono Fedriga e Roberti - non è una porta aperta per gli immigrati irregolari e noi siamo determinati a lavorare in perfetta sinergia con il ministero dell'Interno affinché si giunga al blocco degli arrivi e all'eliminazione dell'accoglienza diffusa".
"Siamo consapevoli che ci vorrà del tempo - concludono governatore e assessore all'Immigrazione - ma siamo abituati a risolvere i problemi con l'azione e, da questo punto di vista, proseguiremo nella direzione tracciata senza alcun condizionamento".
ARC/FC
Trieste, 23 ago - "Il cambio di passo del Governo nazionale è evidente anche per quanto riguarda la sicurezza del territorio e l'ennesima conferma giunge dall'ulteriore rafforzamento, che fa seguito all'azione già avviata lo scorso mese, dei controlli lungo la fascia confinaria tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, in particolare nella provincia di Trieste".
Lo affermano il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e l'assessore a Immigrazione e Sicurezza, Pierpalo Roberti, commentando "molto positivamente il rapido recepimento dell'allarme lanciato solo pochi giorni fa dalla Regione in relazione ad un intensificarsi di attività migratoria clandestina sul nostro territorio".
"Questa regione - aggiungono Fedriga e Roberti - non è una porta aperta per gli immigrati irregolari e noi siamo determinati a lavorare in perfetta sinergia con il ministero dell'Interno affinché si giunga al blocco degli arrivi e all'eliminazione dell'accoglienza diffusa".
"Siamo consapevoli che ci vorrà del tempo - concludono governatore e assessore all'Immigrazione - ma siamo abituati a risolvere i problemi con l'azione e, da questo punto di vista, proseguiremo nella direzione tracciata senza alcun condizionamento".
ARC/FC