Minoranze: Roberti, giusto tutelare editoria in lingua slovena
Incontro con Skgz e Sso, Novi glas, Novi Matajur e Primorski
Trieste, 27 nov - "La Regione pone massima attenzione alla
tutela delle minoranze e di conseguenza si augura che,
all'interno della legge di Stabilità nazionale, alle testate
giornalistiche edite nelle lingue minoritarie vengano garantiti i
finanziamenti necessari alla loro pubblicazione. Si tratta di
realtà importanti sia per la difesa dell'identità delle comunità
locali sia per l'alto livello dei contenuti giornalistici".
È questo l'auspicio espresso dall'assessore regionale alle
Politiche comunitarie, Pierpaolo Roberti, durante l'incontro
avuto con i presidenti della Slovenska kulturno-gospodarska zveza
(Skgz) e della Svet slovenskih organizacij (Sso), Rudi Pavsic e
Walter Bandelj, i direttori del Novi glas, Jurij Paljk, e del
Novi Matajur, Michele Obit, e il direttore e il presidente del
Primorski dnevnik, Aleksander Koren e Ales Waltritsch.
La riunione è stata incentrata sulle conseguenze che
l'emendamento per la drastica riduzione dei contributi statali
all'editoria, inserito nella legge di Dtabilità, avrebbe per le
testate di lingua slovena editi in Friuli Venezia Giulia. Un tema
che sarà certamente affrontato anche durante il meeting di domani
a Roma tra il ministro degli Affari esteri, Enzo Moavero
Milanesi, e il suo omologo sloveno, Miro Cerar.
I vertici della Skgz e della Sso hanno evidenziato di aver
apprezzato e di essere grati al governatore Fedriga e alla
Regione per le dichiarazioni di solidarietà espresse nei
confronti delle testate della minoranza slovena. Roberti ha
quindi confermato "l'importanza dei finanziamenti pubblici per le
realtà di grande rilevanza per la comunità locale che, per loro
natura, non possono contare su un ampio bacino di lettori e
quindi non possono sopravvivere o garantire un'informazione di
buon livello senza il sostegno pubblico".
ARC/MA/fc