Mostre: inedito Kubrick fotografo al Magazzino delle Idee
L'assessore alla Cultura inaugura tassello del percorso Erpac che
indaga rapporto tra cinema e foto
Trieste, 30 set - "Attraverso uno sguardo diverso. Stanley
Kubrick fotografo" è una mostra che continua il percorso avviato
dall'Ente regionale per il patrimonio culturale per fare
conoscere al grande pubblico l'attività ancora oggi poco nota di
grandi protagonisti di altre arti, in particolare del cinema: un
geniale regista come Kubrick, per esempio, già da adolescente
aveva rivelato un raro talento nel cogliere per immagini storie
di impatto che il percorso della mostra al Magazzino delle Idee
di Trieste ripercorre con documenti anche inediti.
È quanto l'assessore regionale alla Cultura ha rimarcato
inaugurando la mostra dedicata alla carriera da fotoreporter di
Kubrick prima che divenisse il celebre regista. In esposizione,
da domani al 30 gennaio 2022, a Trieste 130 fotografie e circa
quaranta numeri Look, in cui compaiono molte delle immagini
scattate dal giovane artista.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, la vernice
della mostra è un altro confortante segnale di una vita culturale
di cui le persone si stanno riappropriando grazie alla campagna
vaccinale e che la pandemia ha rivelato in tutta la sua
centralità, tanto da essere mancata nei periodi di restrizione
anche a chi era inconsapevole della sua importanza.
Organizzata da Erpac in collaborazione con il Museo della Città
di New York e l'Archivio Stanley Kubrick, a cura si Sean Corcoran
e Donald Albrecht, la mostra è stata presentata dal direttore
generale di Erpac e dal direttore del Servizio catalogazione,
promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio nonché
curatore dell'allestimento al Magazzino delle idee.
A 13 anni Stanley Kubrick non è uno studente brillante ma una
volta ricevuta in regalo una macchina fotografica comincia a
scattare con una maturità che prelude al suo genio artistico. A
soli 17 anni venne assunto da Look Magazine, una fra le più
importanti riviste americane per la quale documentò, tra il 1945
e il 1950, i diversi aspetti della società newyorchese,
manifestando una straordinaria sensibilità fotografica e capacità
narrativa.
Il regista di capolavori come "Orizzonti di Gloria", "Lolita",
"2001 Odissea nello spazio", "Shining", "Eyes Wide Shut"
attraverso i suoi scatti, spesso organizzati in sequenze
narrative, racconta i diversi aspetti di una società in rapida
evoluzione, le sue contraddizioni, l'evoluzione dei rapporti fra
le persone, i protagonisti del mondo dello spettacolo nei suoi
diversi aspetti, dalla boxe, alla nascente televisione.
Il primo scatto pubblicato da Look è datato 26 giugno 1945. Si
tratta del ritratto di un edicolante affranto per la morte di
Roosevelt. Un'immagine che affascinò a tal punto gli editors di
Look da indurre la rivista ad offrire al fotografo dilettante la
possibilità di entrare nello staff come fotoreporter. Oltre alle
immagini scattate nei vicoli di New York, così come nei luoghi
dell'alta società, nei night club e negli stadi, negli studi
televisivi e radiofonici, in mostra si possono ammirare i servizi
fotografici dedicati a una serie personalità del mondo del
cinema, dello sport, della cultura.
A rendere particolarmente interessante la mostra al Magazzino
delle Idee, è la presenza, accanto alle fotografie sviluppate in
grande formato, dei numeri di Look in cui le immagini apparvero
per la prima volta. È così possibile cogliere il contesto
giornalistico per cui furono concepite e metterle in relazione
agli articoli o ai testi che le accompagnarono.
L'esposizione non si limita tuttavia a proporre il materiale
edito da Look. Molti degli scatti di Kubrick non trovarono spazio
nelle pagine della rivista, per lo stile eccentrico, per il
carattere anticonvenzionale per i tempi o rispetto alla linea
editoriale del giornale. Si tratta tuttavia di immagini
straordinarie che documentano l'evoluzione dell'estetica del
grande regista e ci permettono oggi di coglierne appieno il
precoce talento.
ARC/EP/gg