rotate-mobile
Notizie dalla giunta

Mostre: Mosaico&Mosaici opere migliori nell'anno del centenario

Ad inaugurarla a Spilimbergo l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Spilimbergo, 29 lug - A Spilimbergo si respira un'atmosfera che va oltre la peraltro unica ed eccellente formazione: affetto e una perfetta sinergia in un ente nato cento anni fa ma che ha saputo aggiornarsi dando sempre il massimo, con strutture sempre più belle e coerenti con la sua missione. Ora la sfida sarà mantenere la freschezza e la volontà di inventare nuove sfide da raggiungere. E' in sintesi quanto ha affermato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari all'inaugurazione della mostra Mosaico&Mosaici, l'appuntamento estivo della Scuola Mosaicisti del Friuli giunto alla sua 28. edizione e che quest'anno omaggia i cento anni raggiunti dall'istituzione di Spilimbergo. La mostra, allestita nei laboratori della Scuola, presenta una selezione di opere realizzate dagli allievi durante l'anno formativo trascorso. Sono i progetti migliori: mosaici nati per studiare e approfondire un soggetto o una tecnica, accompagnati da fotografie e bozzetti che ne raccontano l'ideazione e l'esecuzione. Mosaico&Mosaici è dunque una mostra sempre diversa perché, se gli obiettivi didattici per diventare maestri mosaicisti rimangono costanti e centrali, tanto che certi esercizi per impratichire la mano all'uso della martellina sono tramandati di generazione in generazione, ciò che cambia sono i lavori con cui gli allievi accrescono le loro competenze. Ai visitatori la possibilità di ammirare ogni anno mosaici inediti che riprendono lo stile antico, romano-ellenistico, quello bizantino e moderno, fino al contemporaneo anche in soluzioni di arredo e design. Per un mese, dal 30 luglio al 28 agosto 2022 (tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00) la Scuola diventa vetrina d'arte, apre le sue porte e accoglie i visitatori con la volontà di trasmettere la conoscenza e la passione per il mosaico nelle sue molteplici forme. Entrando negli spazi del corso primo si vedranno dunque i lavori di tipologia greco-romana. Questi mosaici rappresentano le prove più alte di chi per la prima volta si è approcciato a tagliolo e martellina: dallo svolgimento di motivi decorativi, ricami geometrici e intrecci vegetali risolti con l'accostamento di tessere quadrate di materiale naturale, alla copia di alcuni particolari di mosaici della classicità. Ci sono anche prove di soggetti dal disegno contemporaneo, ma risolti con stile antico e grandi opere di gruppo, come un arazzo firmato da William Morris interpretato a mosaico. E' chiaramente visibile un cambio di materiali e modalità esecutive guardando i lavori del secondo corso, dove si studia il mosaico bizantino e quello moderno caratterizzato dalla tecnica a rovescio su carta. Delle tante opere con i colori brillanti degli smalti veneziani l'attenzione sarà certamente rivolta ai ritratti e ai volumi tridimensionali. C'è poi la serie di animali, con le tessere tagliate a imitazione di particolari naturali, le insegne con le figure anni Trenta, gli originali mosaici su stoffa, fino ai rigidi arazzi da far ricadere dalle finestre della nuova Palazzina esposizioni. Al terzo corso ogni allievo, dato il bagaglio di conoscenze acquisite, si cimenta in opere originali per creazione e composizione. Dalle personali ricerche nascono mosaici che giocano sulla varietà di materiali, spessori e colori. Trovano posto anche il grande pannello "pop" realizzato durante lo stage con l'artista ospite Luca Barberini, la serie di mosaici ispirati alle tele dell'impressionista Claude Monet, con le famose ninfee rese attraverso un gioco di rilievi e diverse texture, e quella degli scorci urbani tratti dai dipinti dell'americano Jeremy Mann. La visita poi continua lungo i corridoi della Scuola che raccontano l'evoluzione dell'arte musiva nei secoli, ma anche le tante collaborazioni con artisti e le potenzialità espressive del mosaico che incontrano il gusto della contemporaneità con contaminazioni nell'architettura e soprattutto nel mondo del design riassunto nella sala dedicata al primo piano. ARC/EP/al

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mostre: Mosaico&Mosaici opere migliori nell'anno del centenario

TriestePrima è in caricamento