Natale: Bini-Zannier, 7/12 accensione abete Fvg a San Pietro
Prima della cerimonia, Fedriga sarà in udienza privata dal Papa
Pordenone, 27 nov - Un segno di vicinanza del Friuli Venezia
Giulia al Papa e alla Santa Sede ma anche un'occasione di
promozione internazionale del territorio regionale. Per gli
assessori al Turismo, Sergio Bini, e alle Risorse forestali,
Stefano Zannier, ha questo duplice significato il dono dell'abete
proveniente dai boschi del Cansiglio e che da giovedì scorso è
stato issato in piazza San Pietro.
L'iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza
stampa svoltasi alla Curia di Pordenone, alla presenza del
Vescovo, mons. Giuseppe Pellegrini, dei consiglieri regionali
Alessandro Basso e Mauro Capozzella, nonché dello staff operativo
incaricato di curare i dettagli dell'iniziativa che, tra gli
altri, include anche PromoturismoFvg e il servizio Gestione
territorio montano della Regione che, negli scorsi giorni, ha
seguito il taglio dell'albero, il relativo trasporto e il
posizionamento in piazza San Pietro.
L'obiettivo di questo gesto simbolico compiuto dalla Regione è
stato spiegato a margine dell'incontro dai due esponenti
dell'Esecutivo regionale.
"Abbiamo voluto essere presenti e vicini al Santo Padre durante
queste festività natalizie", ha evidenziato Bini, sottolineando
che "l'albero, oltre ad un simbolo di pace, è anche un segno
distintivo del nostro territorio, a maggior ragione in un periodo
durante il quale la comunità montana è stata colpita da violenti
eventi atmosferici".
"Questa è una grande iniziativa - ha aggiunto l'assessore
regionale al Turismo - portata avanti con successo da
PromoturismoFvg che, insieme alla direzione regionale Montagna,
ha lavorato incessantemente affinché l'abete fosse issato in
piazza San Pietro".
Per l'assessore alle Risorse forestali e neo-referente per la
Montagna, Stefano Zannier, il dono dell'abete al Papa ha un
significato simbolico "in quanto, nonostante il maltempo abbia
falcidiato una parte dei nostri boschi, l'albero donato alla
Santa sede e visibile da milioni di fedeli vuole rappresentare,
oltre che una delle eccellenze di questo territorio, la rinascita
e la salute delle foreste del Friuli Venezia Giulia".
L'abete verrà illuminato venerdì 7 dicembre con una apposita
cerimonia in programma alle 16.30, alla presenza del governatore
Massimiliano Fedriga che, nel corso della mattinata, sarà
ricevuto in udienza privata dal Papa insieme a una rappresentanza
della Diocesi di Concordia-Pordenone.
Nel pomeriggio, dopo l'accensione delle luminarie, farà seguito
un evento in cui saranno messe in luce le peculiarità del del
Friuli Venezia Giulia. Il 31 dicembre, inoltre, il Papa
stazionerà vicino all'albero di Natale mentre il 13 gennaio, al
termine delle operazioni di smontaggio dell'abete, l'arbusto
verrà donato per la costruzione di alcuni giocattoli in legno da
donare ai bambini più bisognosi.
Come è stato ricordato nel corso della conferenza stampa, è dal
1982 che in piazza San Pietro viene addobbato un albero di Natale
donato da una delle Regioni d'Europa. Il Friuli Venezia Giulia ne
aveva fatto richiesta nel 2008, trovando accoglimento proprio
quest'anno. Il vescovo della Diocesi di Concordia Pordenone,
mons. Pellegrini, ha evidenziato la volontà di chiedere al Papa
in occasione dell'evento di accensione dell'abete, una preghiera
per il nostro territorio recentemente colpito dalle avversità
atmosferiche.
ARC/AL/fc