Nautica: Bini, sinergia con i marina Fvg per lo sviluppo del settore
Grado, 29 gen - "Stiamo lavorando costantemente sui temi dei
dragaggi mentre sul fronte delle concessioni demaniali marine
l'impegno è congiunto con l'assessore Sebastiano Callari che ha
competenza sulla materia e che già sta seguendo la problematica.
Sono questioni complesse che stiamo affrontando in modo deciso
anche attraverso interlocuzioni a livello nazionale, per trovare
soluzioni efficaci affinché la situazione si sblocchi. Si tratta
di due temi considerevoli per la nostra economia sui quali
potremmo valutare ulteriori possibili interventi normativi
regionali volti a sostenere un comparto rilevante per l'intera
economia del Friuli Venezia Giulia e non solo per il settore
turistico".
Lo ha detto, oggi a Grado, l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, durante l'assemblea dei soci della rete di imprese Fvg Marinas i quali hanno manifestato, in particolare, le preoccupazioni per il futuro delle concessioni del diporto nautico la cui proroga fino al 2033 è bloccata da una recente sentenza del Consiglio di Stato.
"Sono convinto - ha detto Bini - che l'impegno della politica e la sinergia con il sistema dei marina possa portare al raggiungimento di risultati concreti. Il tema della nautica è un asse strategico tenuto anche conto che siamo una delle regioni che detiene il primato di numeri di posti barca per km di costa. L'Amministrazione regionale intende dunque rafforzare gli investimenti sul comparto tanto che in materia di dragaggi ha previsto investimenti di circa 10 mln di euro".
L'esponente della Giunta Fedriga ha evidenziato come ci siano "normative che stanno rallentando le attività del comparto quando invece potrebbero essere incrementate e accrescere la competitività; su questi aspetti siamo già impegnati ad aprire un tavolo con i ministeri competenti per trovare soluzioni efficaci".
Nel corso dell'incontro, a cui ha partecipato anche il consigliere regionale Mauro Bordin, i marina del Fvg hanno evidenziato anche le problematiche legate al Dm 173/2016 "regolamento recante modalità e criteri tecnici per l'autorizzazione all'immersione in mare dei materiali di escavo dei fondali marini" evidenziando criticità e proposte di intervento.
FVG Marinas è la rete dei 20 porti turistici dell'Alto Adriatico in Friuli Venezia Giulia che unisce i marina del litorale regionale (Lignano Sabbiadoro, Aprilia Marittima, San Giorgio di Nogaro, Marano Lagunare, Palazzolo della Stella, Grado, Monfalcone, Sistiana, Trieste e Muggia) con circa 7000 posti barca, 200 addetti e una provenienza di diportisti in prevalenza italiani (61%) seguiti da austriaci (20%) e tedeschi (14%). ARC/LP/pph
Lo ha detto, oggi a Grado, l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, durante l'assemblea dei soci della rete di imprese Fvg Marinas i quali hanno manifestato, in particolare, le preoccupazioni per il futuro delle concessioni del diporto nautico la cui proroga fino al 2033 è bloccata da una recente sentenza del Consiglio di Stato.
"Sono convinto - ha detto Bini - che l'impegno della politica e la sinergia con il sistema dei marina possa portare al raggiungimento di risultati concreti. Il tema della nautica è un asse strategico tenuto anche conto che siamo una delle regioni che detiene il primato di numeri di posti barca per km di costa. L'Amministrazione regionale intende dunque rafforzare gli investimenti sul comparto tanto che in materia di dragaggi ha previsto investimenti di circa 10 mln di euro".
L'esponente della Giunta Fedriga ha evidenziato come ci siano "normative che stanno rallentando le attività del comparto quando invece potrebbero essere incrementate e accrescere la competitività; su questi aspetti siamo già impegnati ad aprire un tavolo con i ministeri competenti per trovare soluzioni efficaci".
Nel corso dell'incontro, a cui ha partecipato anche il consigliere regionale Mauro Bordin, i marina del Fvg hanno evidenziato anche le problematiche legate al Dm 173/2016 "regolamento recante modalità e criteri tecnici per l'autorizzazione all'immersione in mare dei materiali di escavo dei fondali marini" evidenziando criticità e proposte di intervento.
FVG Marinas è la rete dei 20 porti turistici dell'Alto Adriatico in Friuli Venezia Giulia che unisce i marina del litorale regionale (Lignano Sabbiadoro, Aprilia Marittima, San Giorgio di Nogaro, Marano Lagunare, Palazzolo della Stella, Grado, Monfalcone, Sistiana, Trieste e Muggia) con circa 7000 posti barca, 200 addetti e una provenienza di diportisti in prevalenza italiani (61%) seguiti da austriaci (20%) e tedeschi (14%). ARC/LP/pph