Politiche sociali: Riccardi, garantita continuità Mia
Il vicepresidente: ora armonizziamo con misura statale
Trieste, 31 gen - "Abbiamo il dato di fatto che la Regione, con
gli 8 milioni inseriti nella legge di stabilità, ha garantito
continuità alle misure di contrasto alla povertà. Ora dobbiamo
confrontarci con una scena composita: la misurazione degli esiti
della Mia da una parte, e dall'altra i meccanismi della nuova
misura stabilita dal Governo. Con obiettivo condiviso: garantire
il servizio a chi ne ha bisogno".
Lo ha dichiarato il vicepresidente con delega alla Salute
Riccardo Riccardi rispondendo a una mozione sulla continuità
della Mia presentata dalla minoranza e poi ritirata su richiesta
dello stesso Riccardi.
"Affrontiamo un tema che riguarda migliaia di famiglie - ha
sottolineato il vicepresidente - e la nostra responsabilità è
capire la situazione che abbiamo di fronte, lavorando per
armonizzare le soluzioni individuate dallo Stato con quelle
prorogate dalla Regione".
Per Riccardi, rispetto al passato, la scena presenta delle novità
che vanno affrontate in modo collegiale: "per questo mi impegno a
presenziare nelle Commissioni interessate e relazionare sugli
esiti della Mia. Contemporaneamente, con l'assessore Rosolen,
apriremo un confronto per capire i meccanismi di applicazione
della nuova misura varata dal Governo nazionale".
Le precedenti misure previste dalla Regione partivano da
un'interpretazione del fenomeno della povertà nella quale una
componente era caratterizzata da chi sta subendo una temporanea
mancanza di lavoro, mentre l'altra era strutturale. Situazioni
alle quali venivano date risposte differenziate. La misura
emanata dal Ministero del lavoro sembra invece immaginare
un'unica origine del fenomeno. L'impegno che si prospetta è
capire come armonizzare coerentemente le due misure garantendo
l'equità del servizio.
Con queste motivazioni il vicepresidente ha chiesto il ritiro
della mozione, richiesta subito accolta dalla minoranza,
aggiungendo: "Una volta che avremo davanti la valutazione degli
esiti della Mia, e la chiarezza dei meccanismi della misura
governativa, potremo affidare all'aula la possibilità di
scegliere responsabilmente su temi che sono nell'interesse di
tutti".
ARC/Com/ep