rotate-mobile
Notizie dalla giunta

Polizia locale: Roberti, continuare a garantire sicurezza

Celebrati i 150 anni della nascita della Polizia municipale di Pordenone Pordenone, 26 giu - "Una ricorrenza importante non solo per il Corpo di Polizia locale ma per tutti cittadini di Pordenone che sono garantiti nella sicurezza dalle tante divise diverse che, con piacere, vedo oggi in questa sala e che hanno un unico obiettivo: quello di offrire un servizio concreto alla popolazione, primo interesse della Regione". Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Autonomie Locali e Sicurezza, Pierpaolo Roberti, durante la cerimonia per il 150^ anniversario della nascita della Polizia municipale di Pordenone, nell'Auditorium della Regione a Pordenone. "Il Friuli Venezia Giulia ha un buon livello di sicurezza - ha evidenziato l'esponente della Giunta Fedriga - ma rispetto ad altri territori, la richiesta dei nostri cittadini è più alta e questo deve essere uno stimolo per salvaguardare e continuare a garantire il nostro benessere, la nostra qualità della vita". Per farlo, secondo Roberti, la collaborazione è essenziale. "L'esperienza maturata nell'ultimo anno e mezzo di pandemia - ha spiegato - ci ha allenato a lavorare insieme, a prescindere dal tipo di divisa indossata. L'auspicio è che la collaborazione possa proseguire accanto alle scelte che la politica deve compiere per garantire strumenti normativi conseguenti e rispondenti alle trasformazioni della società". Anche in questo senso è stata approvata la norma in materia di sicurezza e polizia locale "con cui abbiamo cercato di fare la nostra parte pur nei limiti imposti dalla norma nazionale che è ancora ferma a 40 anni fa" ha indicato Roberti. "Dobbiamo accompagnare le trasformazioni in atto nella società ma non è sempre facile soprattutto quando ci scontriamo con una mentalità che è rimasta ferma alla visione del vigile urbano così come era nel passato - ha aggiunto Roberti -. La legge contribuisce a stare al passo con i cambiamenti, introduce ad esempio i corpi specialistici attivi su tutto il territorio regionale per garantire un supporto concreto anche ai Comuni più piccoli e non convenzionati. Ogni Corpo di polizia locale potrà quindi ricevere dei finanziamenti regionali per specializzare un determinato nucleo da mettere poi a disposizione della comunità regionale". "Ma la norma, ha proseguito Roberti, introduce anche il corso concorso per assicurare una formazione adeguata e una fornitura di agenti già preparati pronti a scendere nelle strade". L'assessore ha rimarcato, poi, l'impegno dell'Amministrazione regionale in stretta sinergia con i sindaci del territorio che potranno sempre contare sulla Regione. "Siamo accanto anche a tutte le altre Forze dell'ordine - ha concluso Roberti - pronti a collaborare per dare risposte ai cittadini, nostro primo interesse". Ha aperto gli interventi il comandante del Corpo intercomunale di Polizia locale di Pordenone e Cordenons, Massimo Olivotto ricordando come "a distanza di 150 anni il nostro Corpo è ancora sulle strade ed è riferimento per la popolazione, ne sono testimonianza le oltre 53mila telefonate alla centrale operativa che i cittadini hanno effettuato per ricevere informazioni durante la pandemia". Presenti anche Lucia Buna assessore alla Sicurezza del Comune di Cordenons che con Pordenone condivide il Corpo intercomunale di Polizia locale di Pordenone e Cordenons e il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, nel cui intervento è stato rimarcato il significato della celebrazione odierna: "volto anche - ha detto - a ricordare le forti trasformazioni avvenute nel tessuto economico e sociale e il conseguente ruolo della Polizia locale che ha ampliato i suoi compiti, oggi più complessi". L'assessore Roberti ha poi visitato la mostra "150 anni sulle strade di Pordenone" costituita dall'esposizione di foto e documenti che raccontano l'evoluzione e la storia del Corpo, nella Biblioteca civica in piazza XX Settembre. Una mostra realizzata, in occasione dell'anniversario, dall'Archivio storico comunale, in collaborazione con il Comando della Polizia municipale, che vuole rendere omaggio ai molti che hanno indossato la divisa del vigile in questo secolo e mezzo di servizio. ARC/LP/gg

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polizia locale: Roberti, continuare a garantire sicurezza

TriestePrima è in caricamento