Prot. civile: Riccardi, con lavori Vaia Verzegnis mai più isolata
Pordenone, 13 giu - "Si tratta di lavori estremamente
importanti, perché vanno a ridurre drasticamente il rischio che
l'abitato di Verzegnis possa in futuro rimanere isolato come è
accaduto in occasione della Tempesta Vaia".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Protezione
civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine
del sopralluogo effettuato assieme al sindaco di Verzegnis,
Andrea Paschini e al vice presidente del Consiglio regionale,
Stefano Mazzolini, nell'area del comune interessata dai lavori di
messa in sicurezza.
Nel dettaglio, come ha spiegato Riccardi, durante l'alluvione
dell'autunno 2018 le principali strade di accesso al paese
vennero rese impraticabili a causa della caduta di numerose
piante cresciute negli anni ai lati del carreggiato.
"Con l'attuazione di questo intervento - ha sottolineato il
vicegovernatore - stiamo procedendo al taglio delle piante
incombenti, alla posa delle reti paramassi e ai disgaggi per la
riduzione del rischio residuo".
Per quel che riguarda i costi dell'opera, l'importo dell'appalto
ammonta a 722mila euro e interessa una superficie complessiva di
40mila metri quadrati di versanti della strada regionale della
Val d'Arzino, con la posa di 5mila metri quadrati di reti
paramassi.
Sul piano amministrativo è stata avviata una procedura
espropriativa per l'occupazione temporanea finalizzata alla
realizzazione delle opere stabili e al taglio delle piante
prospicenti e pericolose. A questi interventi sono interessate 78
particelle di proprietà privata.
Come ha puntualizzato Riccardi, è stato stimato un taglio di
piante che genererà un volume complessivo di legname di oltre
2mila metri cubi, che sarà trasformato in materiale da brucio e
cippato per gli impianti a biomassa della zona.
Attualmente stanno operando nel cantiere tre ditte con un impiego
di altrettante squadre di boscaioli e rocciatori, per un totale
di 12 operai specializzati.
ARC/GG/ep