Regione-Uti Giuliana: 20 mln euro per patto territoriale 2018-20
Trieste, 4 apr - Nel triennio 2018-20 la Regione erogherà
all'Unione territoriale intercomunale (Uti) Giuliana
18.486.844,90 euro, ai quali si sommeranno 1.656.155,10 euro di
cofinanziamento, per un totale di 20.143.000 euro di investimenti
in opere pubbliche.
È quanto previsto dal Patto territoriale 2018-20 siglato questa
mattina tra l'Amministrazione regionale e l'Uti che, dando
attuazione all'Intesa per lo sviluppo sottoscritta dalla Giunta
regionale e dal presidente del Consiglio delle autonomie locali
(Cal), definisce le risorse per gli interventi concertati nei
prossimi anni.
Si concretizza così uno degli strumenti più innovativi messi in
campo con la riforma degli enti locali, che semplifica il
rapporto istituzionale tra la Regione e gli enti locali stessi,
garantendo trasparenza e velocità nell'accesso ai finanziamenti.
Inoltre, grazie al coinvolgimento dei Comuni, vengono individuati
i progetti prioritari e gli investimenti, che godono di certezza
di risorse e sono articolati su un triennio.
Per quanto riguarda l'Uti Giuliana i progetti che verranno
finanziati sono 16 e godranno complessivamente di 8.286.844,90
per la copertura delle attività previste nel 2018, di 5.100.000
euro per il 2019 e di 5.100.000 euro per il 2020, ai quali si
aggiungeranno, come già detto, 1.656.155,10 euro di
cofinanziamento da parte degli enti locali.
Nello specifico verranno attuati tre interventi a favore dello
sviluppo della mobilità lenta. Il primo prevede il recupero e la
manutenzione dei percorsi esistenti (389.000 euro di risorse
regionali e 211.000 euro di cofinanziamento), la sistemazione
della pista ciclo-pedonale lungo la Sp 33 del Villaggio del
pescatore nel Comune di Duino-Aurisina (181.000 euro regionali) e
la realizzazione di un percorso ciclabile tra San Dorligo della
Valle e Bagnoli della Rosandra (192.000 euro regionali).
Sono inoltre previsti l'intensificazione dei collegamenti
marittimi anche transfrontalieri lungo la costa (300.000 euro
regionali) e lo sviluppo delle escursioni a mare a scopo
didattico e turistico (iniziativa già finanziata dal patto del
2017), ma anche il recupero del terrapieno "Acquario" a Muggia
(5.000.000 euro regionali e 700.000 di cofinanziamento) e del
terrapieno di Barcola nel Comune di Trieste (5.510.000 euro
regionali e 316.470,61 di cofinanziamento).
Per la rivitalizzazione delle aree in disuso, sia delle aree
industriali sia dei centri storici, sono stati stanziati dalla
Regione 3.000.000 euro ai quali si aggiungono 378.684,49 euro di
cofinanziamento, oltre a 800.000 euro regionali per la stazione
ferroviaria di Prosecco nel Comune di Sgonico e 1.360.000 per la
trasformazione dell'ex scuola elementare di Col, nel Comune di
Monrupino, in incubatore d'impresa.
Oltre alla definizione di un piano coordinato per la viabilità
dell'area vasta con l'eliminazione delle criticità rilevate
(finanziato con 1.000.000 euro), il Patto prevede anche
interventi in ambito sociale, tra cui la realizzazione di un
sistema integrato dei servizi comunali (600.000 euro) e la
promozione di forma di un'economia solidale attraverso il
recupero di un'area agricola del Comune di Muggia da destinare ad
attività sociali-didattiche in collaborazione con realtà del
terzo settore (300.000 euro).
Infine, sono contemplati dall'accordo il rafforzamento della
domiciliarità per gli anziani attraverso progetti innovativi
(1.050.000 euro) e il potenziamento dell'offerta semiresidenziale
per non autosufficienti (150.000 euro) e il miglioramento dei
servizi a favore dei minori con l'avvio del centro per le
famiglie (100.000 euro regionali e 50.000 euro di
cofinanziamento).
ARC/MA/fc