Ris. forestali: Zannier, verso convenzione anti incendi con Sardegna
Udine, 31 gen - "Puntiamo a stipulare una convenzione
interregionale quadro tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la
Regione Sardegna per la collaborazione tra i due Corpi forestali
finalizzata in prima battuta a prevenire, analizzare e
contrastare gli incendi boschivi".
L'obiettivo è stato annunciato dall'assessore regionale alle
Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla Montagna
Stefano Zannier al termine di incontro nella sede della Regione
di Udine con una delegazione della Corpo forestale e di vigilanza
ambientale (Cfva) della Regione Sardegna guidata dal generale
Antonio Casula, comandante del Corpo, e dal direttore
dell'ispettorato dell'Ogliastra Salvatore Cabiddu.
La delegazione ospite si tratterrà in Friuli Venezia Giulia fino
a domani per assistere a una dimostrazione di intervento a Moggio
Udinese, della squadra Siai del Corpo forestale regionale e
successivamente per un sorvolo in elicottero del monte Jovet,
colpito da un grave incendio nel 2013, con briefing finale presso
la sede del Corpo pompieri volontari di Moggio Udinese, cui
seguirà un sopralluogo nella foresta di Fusine e una visita alla
squadra Aib (Anti Incendio Boschivo) di Osoppo.
La Sardegna è all'avanguardia nella lotta agli incendi boschivi,
che fronteggia con un ampio dispiegamento di forze e con
competenze riconosciute.
"Il trend climatico che sta accentuando la siccità e che proietta
la nostra regione verso caratteristiche più spiccatamente
mediterranee - ha rilevato Zannier - ci impone di rafforzare il
sistema operativo forestale nell'intervento, nell'analisi e
soprattutto nella prevenzione dei roghi ai danni di un patrimonio
di vegetazione ricco e molto vario, dislocato in un'orografia
assortita. La priorità assoluta è quella di accrescere,
attraverso la formazione, la capacità di preservare vite umane
nei casi, sempre più frequenti, di incendi complessi che
richiedono strategie di intervento sofisticate. Da questo punto
di vista - ha aggiunto l'assessore alle Risorse forestali - lo
scambio di conoscenze e di esperienze con la Sardegna è
un'opportunità preziosa che intendiamo fissare in una
convenzione, pronti a offrire le nostre competenze agli
interlocutori sardi in un rapporto di confronto e di reciproco
aiuto".
L'assessore ha ricordato che "sono punti di forza del Friuli
Venezia Giulia la stretta collaborazione tra il Corpo forestale e
il sistema della Protezione civile e l'importantissimo apporto di
volontari, che va di pari passo con il senso civico e di
comunità, sensore fondamentale per attivare rapidamente gli
interventi nei casi di incendio".
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna
fronteggia soprattutto nella stagione estiva incendi di ampia
portata, in gran parte - ha spiegato il direttore Casula - di
origine colposa e dolosa. In Friuli Venezia Giulia, come ha
riferito il Corpo forestale regionale, i roghi sono invece dovuti
nell'80 per cento dei casi a cause naturali, spesso a fulmini che
trovano in una vegetazione sempre meno idratata veicoli di
propagazione. Le difficoltà di intervento sono dovute talvolta al
terreno scosceso e alla penetrazione della boscaglia verso le
abitazioni, come avviene nell'area carsica.
Secondo Zannier, "la sottoscrizione di una convenzione con la
Regione Sardegna imperniata sulla lotta agli incendi può
rappresentare il prodromo di una collaborazione più ampia tra due
Regioni autonome, che presentano molti aspetti comuni, legati a
un patrimonio naturalistico di grande attrattività turistica e ad
aree montane su cui c'è una forte volontà di rilancio e
ripopolamento".
L'assessore regionale alla difesa dell'ambiente della Regione
Sardegna Gianni Lampis ha condiviso con Zannier le future azioni
ed entrambi hanno espresso la comune volontà di collaborare.
ARC/PPH