Risorse ittiche: Zannier, fare sistema per vincere le sfide
L'assessore all'apertura di Aquafarm con il sottosegretario
Manzato
Udine, 13 feb - "Confrontarsi coinvolgendo tutte le parti che
compongono la filiera in un'ottica di sistema per fare in modo
che le azioni di ognuno convergano su un modello coerente
orientato allo sviluppo, alla sostenibilità e alla giusta
retribuzione economica sia per un singolo settore sia per
l'intero territorio".
Lo ha affermato Stefano Zannier, assessore alle risorse
agroalimentari, forestali e ittiche del Fvg, in occasione
dell'apertura della terza edizione di Aquafarm 2019, la
mostra-convegno internazionale dedicata alle tecnologie, ai
prodotti e alle buone pratiche della produzione sostenibile di
cibo dall'acqua, a cui ha partecipato anche Franco Manzato,
sottosegretario del ministero delle Politiche Agricole Alimentari
Forestali e del Turismo.
"Un evento - ha indicato Zannier - che offre la possibilità di
dialogare con rappresentanti regionali, nazionali e
internazionali di alto livello per definire una politica omogenea
di sistema che superi la discussione sui singoli comparti a
favore di una visione complessiva".
Zannier ha rimarcato la necessità di una visione comune e
strategica a lungo termine che guardi in prospettiva, oltre i 7
anni della programmazione stabilita dalla politica agricola
comunitaria.
"E' fondamentale poter contare su un sistema integrato - ha
proseguito Zannier - sia nelle definizioni degli obiettivi comuni
e dei principi che devono guidare le azioni, sia nelle strategie
da adottare per ottenere ricadute positive. Serve coerenza fra le
linee guida dell'amministrazione pubblica e le necessità
dell'operatore per avere successo così come serve un'azione
coordinata della Pa con le Regioni e lo Stato per una politica
complessiva di posizionamento, altrimenti avremo operatori in
difficoltà che non potranno competere allo stesso livello degli
altri".
Se da un lato, secondo Zannier, bisogna produrre in modo
sostenibile, di qualità e quantità per restare sul mercato,
dall'altro "dobbiamo avere la capacità di offrire un prodotto,
frutto di un sistema Paese, e non di una realtà produttiva". E'
nevralgico, infine per Zannier, l'obiettivo di mettere a sistema
settori e attività: "da soli non vinceremo le sfide che ci
attendono".
ARC/LP/ep