S.Barbara: Scoccimarro-Bini-Zilli, riconoscenza Fvg a Vigili del fuoco
I tre assessori presenti alle cerimonie di Trieste e Udine
Trieste, 5 dic - Riconoscenza della Regione ai Vigili del fuoco
per il loro lavoro svolto quotidianamente, sempre pronti a
intervenire in aiuto alla popolazione nei momenti di pericolo,
mettendo in più di qualche occasione a rischio la loro stessa
vita.
E' questo il concetto espresso oggi dai tre assessori regionali -
Fabio Scoccimarro (Difesa dell'ambiente) a Trieste, Sergio Emidio
Bini (Attività produttive) e Barbara Zilli (Finanze) a Udine - a
margine delle due cerimonie che si sono svolte in Friuli Venezia
Giulia in occasione della ricorrenza di Santa Barbara, patrona
dei Vigili del fuoco.
L'assessore Scoccimarro ha partecipato alla funzione religiosa
che è stata celebrata dal vescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi,
nel santuario di Santa Maria Assunta a Monrupino, alla presenza
tra gli altri del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, e di
quelli di Monrupino, Tanja Kosmina, e di Duino Aurisina Igor
Gabrovec, oltre che del prefetto del capoluogo regionale
Annunziato Vardè.
Come ha detto Scoccimarro, il lavoro che i Vigili del fuoco (in
servizio, in congedo e volontari) sono chiamati a svolgere -
facendo del rischio il proprio mestiere - oggi più che nel
passato è causato dal cambiamento climatico. "Ne abbiamo avuto un
esempio quest'estate, con la serie di incendi - ha spiegato - che
hanno coinvolto ampie zone del nostro Carso. Anche in
quell'occasione i Vigili del fuoco, unitamente alla Protezione
civile regionale e alle altre forze in campo, hanno ridotto un
danno che poteva essere pesantissimo non solo in termini
ambientali, ma anche in vite umane. Da qui la conferma che le
politiche intraprese dalla Regione sulla sostenibilità vanno nel
verso giusto: quello di invertire un ciclo che potrebbe mettere a
rischio il futuro delle prossime generazioni".
Da parte sua l'assessore Bini, presente alla cerimonia religiosa
che è stata officiata a Udine dall'arcivescovo Andrea Bruno
Mazzocato, ha ricordato la Tempesta Vaia del 2018. "Da quella
devastazione - ha rimarcato - è derivata una straordinaria opera
di ricostruzione, culminata proprio due giorni fa, quando la
comunità di Sutrio ha consegnato a Papa Francesco il presepe
realizzato con il legno degli alberi abbattuti da Vaia, che
rimarrà visibile in piazza San Pietro per tutte le festività
natalizie. Un simbolo di ripartenza che porta in sé il sacrificio
e l'impegno di tanti volontari, uomini e donne delle Forze
dell'ordine, della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco, che
per primi si sono adoperati per soccorrere gli abitanti e le
strutture della montagna friulana. A loro dobbiamo questa
ripartenza, perché i Vigili del fuoco, come recita il loro motto,
non si limitano a domare le fiamme, ma donano il cuore".
Infine l'assessore Barbara Zilli, anch'essa presente a Udine,
assieme tra gli altri al presidente del Consiglio regionale,
Piero Mauro Zanin e al prefetto del capoluoguo friulano Massimo
Marchesiello, ha ricordato la collaborazione tra i Vigili del
Fuoco e la Regione. "Anche quest'anno - ha detto - nella legge di
stabilità è previsto uno stanziamento nel triennio 2023-2025 di
210mila euro finalizzati a una convenzione che mira a potenziare
il funzionamento dei distaccamenti dei Vigili del fuoco nei
comuni di Lignano Sabbiadoro e di Grado durante la stagione
estiva. Una testimonianza concreta - ha concluso - di come le
istituzioni locali e le articolazioni dello Stato possano
cooperare per la sicurezza dei cittadini".
ARC/GG/al