Salute: Regione-OOSS confronto su costi personale e pianificazione
Incontro con i sindacati oggi a Udine
Udine, 29 mar - La Regione Friuli Venezia Giulia ha sostenuto
in sede di Conferenza Stato-Regioni una soluzione per superare il
vincolo dell'1 per cento del taglio dei costi del personale del
Servizio sanitario regionale (Ssr) e attende con fiducia
l'approvazione dell'emendamento, che ha già ricevuto il via
libera del Ministero dell'Economia e delle finanze: se l'iter
della legge sarà quello auspicato, le Aziende, nell'ambito della
loro autonomia, potranno contare sulle stesse risorse del 2018.
Oltre a ciò è stata ribadita dall'Amministrazione regionale la
volontà di coinvolgere i sindacati nel percorso di
pianificazione, in un'ottica di responsabilità all'interno di un
reale processo di condivisione delle scelte.
Questo quanto comunicato alle rappresentanze sindacali del
comparto sanità, dei medici e dei dirigenti, dal vicegovernatore
della Regione con delega alla Salute. Presenti i Commissari
straordinari delle Aziende sanitarie e il nuovo direttore
centrale Stefano Dorbolò, nell'incontro sono state approfondite
le Linee di gestione 2019 e, in particolare, il tema della spesa
del personale nel Ssr.
Dopo aver sottolineato che le proiezioni non configurano per i
bilanci 2018 delle aziende sanitarie alcuna situazione di
passivo, la Regione ha ricordato come la parte operativa e le
scelte gestionali spettino ai manager delle stesse aziende, i
quali, avendo la responsabilità del budget, sono chiamati al
conseguimento degli obiettivi fissati dagli indirizzi
dell'Amministrazione.
"Un incontro costruttivo, seppur con alcuni punti da chiarire" ha
definito il tavolo odierno Luciano Bressan della Uil Flp, mentre
per Rossana Giacaz della segreteria regionale della Cgil "siamo
confortati dopo quanto ci è stato prospettato, ma in prudente
attesa: l'emendamento per il superamento del vincolo dell'1 per
cento ha l'ok di tutti e speriamo venga ratificato nel primo
decreto utile". Concorde sull'esito positivo dell'incontro anche
Nicola Cannarsa di Cisl Fp: "Molte sono state le aperture e i
chiarimenti che sono stati dati su temi centrali: bene ha fatto
la Regione a ribadire la sua volontà, che ci auguriamo sia tale
anche a livello nazionale".
Che la riunione di oggi vada nella direzione di un maggiore
dialogo con le Organizzazione sindacali lo ha affermato anche
Valtiero Fregonese dell'Anaao Assomed, il quale ha anche
rimarcato la profonda conoscenza delle tematiche in oggetto da
parte degli operatori. "Per questo - ha ribadito - ci aspettiamo
l'apertura di un confronto formale dedicato in particolare
all'elaborazione della pianificazione del Sistema sanitario
regionale".
Al termine dell'incontro è stato annunciato per le prossime
settimane un tavolo specifico tra la direzione centrale e i
sindacati sulle Risorse aggiuntive regionali (Rar) del 2019:
oltre 16 milioni di euro che con gli oneri riflessi arrivano a 31
milioni. Una cifra che andrà anche ad integrazione del Fondo
premialità.
ARC/GG/EP