Salute: Riccardi, 18 mln per strutture per anziani non autosufficienti
Trieste, 6 feb - "Continua il nostro impegno verso chi vive la
condizione di fragilità attraverso un progetto complessivo di
riqualificazione delle strutture a loro supporto: con il nuovo
bando Eisa 2019 diamo la possibilità ai soggetti che operano
nella ospitalità e cura di anziani non autosufficienti, di fare
un ulteriore passo avanti nella direzione della qualità."
Lo ha dichiarato il vicegovernatore della Regione con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, annunciando la pubblicazione del Bando
Eisa 2019 da parte della Direzione centrale salute, politiche
sociali e disabilità.
Il bando, che ha una dotazione di 18 milioni di euro, è rivolto alle strutture riconosciute dalla Legge regionale 14 del 2016 e, con questo bando, prevede la possibilità di finanziare interventi edili e impiantistici in strutture destinate a servizi residenziali per anziani. Per il 2019 la dotazione è di 12 milioni di euro e gli altri 6 milioni di euro sono allocati sull'esercizio 2020.
Gli interventi potranno riguardare l'adeguamento o il miglioramento delle condizioni di antisismicità degli edifici, delle norme di sicurezza antincendio, delle norme antinfortunistiche e il superamento delle barriere architettoniche.
I fondi potranno essere richiesti anche per la riclassificazione della struttura ai sensi della legge regionale 6 del 2006. Le istanze potranno essere presentate dai Comuni, dalle Aziende per l'assistenza sanitaria, dalle Aziende di servizi alla persona e dai soggetti di cui all'articolo 14, commi 2 e 3, della legge regionale 6 del 31 marzo 2006, ad esclusione dei soggetti privati aventi scopo di lucro.
Per quanto riguarda le strutture di accoglienza per disabili, il bando è finalizzato alla definizione di una graduatoria di fabbisogni alla quale potrà essere data successiva copertura finanziaria. Per entrambe le tipologie di strutture, la data entro la quale presentare l'istanza è il 30 aprile 2019. ARC/MA/dfd
Il bando, che ha una dotazione di 18 milioni di euro, è rivolto alle strutture riconosciute dalla Legge regionale 14 del 2016 e, con questo bando, prevede la possibilità di finanziare interventi edili e impiantistici in strutture destinate a servizi residenziali per anziani. Per il 2019 la dotazione è di 12 milioni di euro e gli altri 6 milioni di euro sono allocati sull'esercizio 2020.
Gli interventi potranno riguardare l'adeguamento o il miglioramento delle condizioni di antisismicità degli edifici, delle norme di sicurezza antincendio, delle norme antinfortunistiche e il superamento delle barriere architettoniche.
I fondi potranno essere richiesti anche per la riclassificazione della struttura ai sensi della legge regionale 6 del 2006. Le istanze potranno essere presentate dai Comuni, dalle Aziende per l'assistenza sanitaria, dalle Aziende di servizi alla persona e dai soggetti di cui all'articolo 14, commi 2 e 3, della legge regionale 6 del 31 marzo 2006, ad esclusione dei soggetti privati aventi scopo di lucro.
Per quanto riguarda le strutture di accoglienza per disabili, il bando è finalizzato alla definizione di una graduatoria di fabbisogni alla quale potrà essere data successiva copertura finanziaria. Per entrambe le tipologie di strutture, la data entro la quale presentare l'istanza è il 30 aprile 2019. ARC/MA/dfd