Salute: Riccardi, 5 mln euro investimenti su ospedale Monfalcone
Presentata nuova colonna laparoscopica per diagnosi fotodinamica
Monfalcone (Go), 31 ott - "La nuova colonna laparoscopica di
ultima generazione fa parte di un investimento regionale
complessivo sull'ospedale di Monfalcone di oltre 5 milioni di
euro che, oltre a questo macchinario, comprende anche la
mammografia, le risonanze magnetiche e il rafforzamento del
Pronto soccorso".
Lo ha detto oggi a Monfalcone (Gorizia) il vicegovernatore del
Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi,
in occasione della presentazione della nuova colonna
laparoscopica 4k con modulo per la diagnosi fotodinamica in
dotazione all'Ospedale della città dei cantieri.
Questo rafforzamento, come ha spiegato Riccardi, trova la sua
applicazione all'interno di un rapporto tra ospedali hub e spoke
oggi non funzionante e che va quindi reso efficiente.
"L'ospedale di grandi dimensioni - ha evidenziato il
vicegovernatore - non riesce a erogare servizi di qualità ai
cittadini se non è collegato sul territorio con un'altra
struttura assieme alla quale organizzare la programmazione delle
attività. L'ospedale più piccolo, infatti, porta in rete il
valore aggiunto delle specializzazioni, come avviene nel caso di
Monfalcone con la cura del diabete".
"L'obiettivo che perseguiamo con i fatti - ha aggiunto Riccardi -
è quello del potenziamento dell'Ospedale di Monfalcone
all'interno di un disegno complessivo che, attraverso il
superamento del disordine ereditato, stiamo rendendo coerente".
Allargando il tema agli operatori sanitari e al giusto
riconoscimento del loro lavoro, il vicegovernatore, ricordando la
recente manovra del Consiglio regionale che ha stanziato 26
milioni e mezzo di euro per sanare le perdite della sanità, ha
rimarcato la necessità di arrivare "a coprire il buco di 30
milioni puntando sulle efficienze e sui tagli di alcune azioni".
"Raggiungendo il pareggio - ha affermato Riccardi - potremo
costituire il fondo incentivante che consentirà di riconoscere le
premialità a tutti coloro che lavorano con merito nell'ambito
della salute".
Per quel che riguarda la nuova colonna laparoscopica, l'ospedale
di Monfalcone è il primo in regione a essere proprietario di
questo tipo di tecnologia. Nello specifico, la macchina consente
una dettagliata analisi visiva dei tessuti evitando approcci
invasivi, oltre a permettere anche la visione di fluorescenza
mediante il verde indocianina (Icg) che trova impiego in diverse
procedure chirurgiche. Tra queste, l'individuazione dei linfonodi
sentinella dei tumori. Anche in questo caso viene evidenziata la
bassissima invasività della somministrazione dell'Icg, in quanto
questa sostanza è eliminata dal fegato senza essere
metabolizzata.
Da parte sua, infine, il sindaco di Monfalcone, Anna Maria
Cisint, ha dato merito al vicegovernatore degli investimenti
fatti dall'attuale Amministrazione regionale a favore
dell'ospedale monfalconese. "Tassello dopo tassello - ha detto il
sindaco - cerchiamo di rimettere in carreggiata un treno che
stava deragliando".
Alla presentazione del nuovo macchinario, oltre ai vertici
dell'Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 Bassa
Friulana-Isontina, hanno presenziato anche i consiglieri
regionali Diego Bernardis e Antonio Calligaris.
ARC/GG/c