Salute: Riccardi, a breve operativa la Rete oncologica regionale
Trieste, 22 dic - "Nonostante le difficoltà causate dalla
situazione pandemica a breve verrà formalizzata l'operatività
della Rete oncologica regionale, il cui coordinamento è stato
posto in capo ad Arcs. La creazione della Ror da parte della
Giunta alla fine del 2019, poche settimane prima dell'inizio
dell'emergenza Covid-19, ha segnato una tappa fondamentale di un
percorso rimasto bloccato per ben 17 anni che consentirà di
migliorare ulteriormente i già elevato livelli di cura e
assistenza garantiti in Friuli Venezia Giulia da professionisti e
strutture sanitarie d'eccellenza. Attraverso di essa sarà
possibile garantire una maggiore omogeneità dei percorsi
oncologici sull'intero territorio regionale, valorizzando il
ruolo del Cro di Aviano e allo stesso tempo favorendo la
prossimità delle cure".
Lo ha dichiarato il vicegovernatore con delega alla Salute
Riccardo Riccardi durante il confronto di ieri con i vertici
dell'Associazione italiana di oncologia medica, tra cui il
presidente Saverio Cinieri, e il presidente di Senior Italia
FederAnziani Roberto Messina.
Evidenziando che "la pandemia ha imposto un rallentamento di
alcune attività, l'oncologia è la prima preoccupazione da questo
punto di vista. L'impegno degli ottimi professionisti che operano
in ambito oncologico nella nostra regione ha, però, consentito la
prosecuzione delle attività agli stessi livelli, e in alcuni casi
anche qualcosa in più, anche durante l'emergenza. Un dato di cui
andare fieri e per il quale non possiamo che esprimere una grande
riconoscenza".
La Rete oncologica regionale prevede un'articolazione attraverso
le strutture del Servizio sanitario regionale competenti per
prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, e si articolare in tre
aree geografiche corrispondenti alle tre Aziende sanitarie con il
coordinamento di Arcs.
ARC/MA/pph