Salute: Riccardi, collaborazione con Università per affrontare sfide
Udine, 9 set - Un augurio di buon lavoro al neo direttore del
dipartimento di Area medica (Dame) dell'ateneo udinese, Leonardo
Alberto Sechi, nominato oggi, ma anche un auspicio a proseguire
la collaborazione con il mondo universitario per rispondere
assieme alle sfide della salute.
È il messaggio che il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ha portato al
dipartimento di Area medica dell'Università di Udine.
Nel suo intervento, in cui ha sottolineato l'importante lavoro
del dipartimento, il vicegovernatore ha ricordato i tre grandi
atti da compiere entro l'anno: la norma di revisione della
programmazione, il protocollo di intesa fra le università di
Udine, Trieste e la Regione e la nomina dei vertici delle Aziende
sanitarie.
"Su questi prossimi passi - ha detto l'esponente della Giunta
Fedriga - auspico la vostra collaborazione. Conto sul vostro
aiuto per prendere decisioni che andavano assunte già da molto
tempo per affrontare una sfida che ci vede tutti in prima linea.
Dobbiamo avere il coraggio di rivedere i modelli organizzativi,
di renderli più flessibili, di specializzare le attività oltre a
far comprendere le diversità di funzioni fra ospedali hub, spoke
e i presidi territoriali".
Uno dei temi affrontati è stata la condizione del post-laurea dei
nostri giovani "che vorremmo vedere qui e non all'estero", ha
indicato Riccardi, ricordando come "a fronte delle necessità di
medici specializzati, oltre all'ampliamento delle borse di studio
per le specialità è indispensabile la capacità di ospitare e
formare gli specializzandi".
Riccardi ha affermato di essere d'accordo con il neo ministro
della Salute quando indica che il fondo nazionale sanitario deve
avere più risorse e "visto che la Regione non rientra nel fondo -
ha detto Riccardi - mi aspetto che si rivedano le
compartecipazioni del bilancio della Regione; quelle risorse
potrebbero aiutarci a risolvere le criticità".
Ad accogliere Riccardi e a rappresentare il Dame è stato il
professor Silvio Brusaferro che ha fatto una fotografia del
dipartimento anche attraverso alcuni numeri: 1996 studenti
iscritti all'anno accademico 2018-19, 445 neolaureati nel 2018,
12 corsi di laurea, 19 scuole di specializzazione, più di 200
clinical trials, 96 professori e ricercatori, 46 assegnisti di
ricerca, 343 specializzandi, 6,5mln di euro in fondi di ricerca
competitivi negli ultimi 4 anni.
ARC/LP/fc