Salute: Riccardi, con Pnrr opportunità unica per rafforzare territorio
Incontro con l'Associazione italiana sclerosi multipla
Trieste, 6 ago - "La Regione è fortemente intenzionata a
proseguire il confronto con l'Aism (Associazione italiana
sclerosi multipla) in un momento cruciale di trasformazione come
quello attuale che, grazie ai fondi del Pnrr (Piano nazionale di
ripresa e resilienza), prevede la messa in atto di un modello
improntato alla territorialità e quindi all'assistenza e alle
cure domiciliari".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, nel corso dell'incontro in videconferenza con i rappresentanti nazionali e regionali dell'Aism.
Come ha spiegato lo stesso vicegovernatore, la strategia dell'Amministrazione è quella di spostare il baricentro culturale delle aziende sanitarie regionali verso un approccio territoriale capace di prendersi in carico la parte terapeutica e assistenziale afferente alle acuzie. "Ciò comporta, tra le altre cose - ha sottolineato Riccardi -, significativi spostamenti di risorse e il cambiamento di modalità e tempistiche consolidate nel tempo".
"Questo processo - ha proseguito il vicegovernatore - o lo si mette in atto ora con le opportunità offerte dal Pnrr o non lo si farà più. Per questo c'è bisogno dell'esperienza e della competenza che la vostra associazione è in grado di garantire nei tavoli tecnici dedicati alla definizione di questo percorso".
"L'auspicio - ha concluso Riccardi - è che la situazione emergenziale legata al Covid si abbassi d'intensità, consentendo così al sistema di poter concentrare forze ed energie su un tema prioritario come questo". ARC/GG/ep
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, nel corso dell'incontro in videconferenza con i rappresentanti nazionali e regionali dell'Aism.
Come ha spiegato lo stesso vicegovernatore, la strategia dell'Amministrazione è quella di spostare il baricentro culturale delle aziende sanitarie regionali verso un approccio territoriale capace di prendersi in carico la parte terapeutica e assistenziale afferente alle acuzie. "Ciò comporta, tra le altre cose - ha sottolineato Riccardi -, significativi spostamenti di risorse e il cambiamento di modalità e tempistiche consolidate nel tempo".
"Questo processo - ha proseguito il vicegovernatore - o lo si mette in atto ora con le opportunità offerte dal Pnrr o non lo si farà più. Per questo c'è bisogno dell'esperienza e della competenza che la vostra associazione è in grado di garantire nei tavoli tecnici dedicati alla definizione di questo percorso".
"L'auspicio - ha concluso Riccardi - è che la situazione emergenziale legata al Covid si abbassi d'intensità, consentendo così al sistema di poter concentrare forze ed energie su un tema prioritario come questo". ARC/GG/ep