Salute: Riccardi, massa critica per sanità territoriale montagna
Ieri pomeriggio l'incontro con i sindaci
Pontebba, 19 ott - "Il percorso che abbiamo davanti non è
semplice perché il periodo che stiamo vivendo è complesso, per
una concatenazione di fattori che non dipendono né dalla Regione
e tantomeno dagli amministratori municipali o dalle nostre
aziende sanitarie. Ma insieme dobbiamo fronteggiare le criticità
concentrandoci insieme sulla risoluzione dei problemi,
consapevoli che i nodi da sciogliere sono per lo più di
competenza del governo nazionale perché riguardano le regole di
gestione del personale".
Così il vicegovernatore e assessore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi che ieri pomeriggio ha
incontrato a Pontebba i sindaci della Comunità di Montagna del
Canal del Ferro e della Val Canale. I primi cittadini hanno
illustrato le problematiche che vive il territorio sul fronte
della carenza dei medici di medicina generale e guardie mediche.
Con lui anche il direttore generale dell'Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale (Asufc), Denis Caporale.
"La situazione che i primi cittadini si trovano ad affrontare non
è semplice: a loro va tutto l'appoggio della Regione che è, e
sarà sempre al loro fianco. Siamo arrivati a questo punto per un
grave deficit nazionale nella programmazione sanitaria, per
l'effetto di limitati percorsi di formazione universitaria e
anche per vincoli stringenti sulle politiche retributive. Tutti
temi che il nuovo Governo deve affrontare, investendo in maniera
importante sul capitale umano".
I primi cittadini hanno ringraziato Riccardi e il direttore
generale di Asufc per la disponibilità, concordando con la
necessità di ricercare vie anche alternative e nuove per dare
risposte di salute e sanità alle popolazioni che vivono questo
territorio. È stata espressa la comune volontà di lavorare
insieme in modo compatto.
ARC/PT/pph