Salute: Riccardi, Pma ospedale Sacile simbolo nuovo modello culturale
Trieste, 19 dic - "I risultati che celebriamo oggi hanno radici
profonde, figli della capacità di operare scelte coraggiose
ispirate da un modello di cultura della salute per il quale è
prioritario dare risposta ai bisogni dei cittadini, organizzando
il sistema nel miglior modo possibile affinché sia capace di
offrire qualità al singolo guardando alle vocazioni del
territorio. Un territorio che, come nel caso di Sacile, intende
accogliere le istanze delle generazioni future".
È la sintesi dell'intervento pronunciato dal vicegovernatore del
Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi,
prima del taglio ufficiale del nastro del nuovo reparto di
Procreazione medicalmente assistita dell'ospedale di Sacile
(Pordenone), svoltosi questa mattina alla presenza del primario
del reparto, Francesco Tomei, del sindaco Carlo Spagnol,
dell'assessore comunale Roberto Ceraolo e del commissario
straordinario dell'Aas 5, Eugenio Possamai.
Come ha ricordato Tomei, il reparto presenta ora alcune
eccellenze di livello nazionale messe al servizio di Sacile, del
Pordenonese e di tutta la regione. Il nucleo iniziale
dell'attuale Pma aveva mosso i primi passi nel 1995, arrivando,
attraverso una costante crescita di prestazioni e qualità, agli
oltre 700 cicli concretizzati nel 2018 e alla possibilità,
operativa dal 2020, di procedere anche a diagnosi pre-impianto
capaci di evidenziare eventuali patologie genetiche nei futuri
genitori.
"Un risultato - ha ricordato il sindaco - identificabile in una
ripartenza per il presidio ospedaliero di Sacile che, grazie alla
lungimiranza delle scelte programmatorie regionali, assume un
ruolo preciso rivolto a un'utenza giovane. Una vera e propria
sfida che risponde ad una nuova cultura della salute".
"Con questo reparto - ha continuato Riccardi - si è stati capaci
di rovesciare il paradigma consolidato di un certo modo di
intendere il servizio pubblico che vede prima mettere in
sicurezza l'organizzazione e poi costringere il cittadino ad
adeguarsi alle sue volontà".
Invece la Pma e l'ospedale di Sacile, che sta assumendo una nuova
identità, rispondono al modello che ha ispirato l'intera riforma
del sistema salute per la quale, ha concluso Riccardi, "vanno
prima indagati i bisogni dei cittadini e date risposte alle loro
necessità, tenendo in equilibrio il sistema nel quale risorse
umane e materiali scarseggiano, organizzando i servizi per dare
risposte di eccellenza capaci di sostenere la realtà demografica
della regione e, in particolare, i giovani che sono ispirati dal
desiderio di vita e di famiglia".
ARC/COM/fc