Salute: Riccardi, pubblicate linee guida produzione uova da consumo
Pordenone, 6 giu - Le linee guida operative e il manuale di
buone prassi igieniche per la produzione di uova destinate alla
commercializzazione sono due strumenti operativi redatti dal
servizio Prevenzione, sicurezza alimentare e sanità pubblica
veterinaria della Direzione centrale Salute, in collaborazione
con l'Istituto zooprofilattico delle Venezie e i Dipartimenti di
prevenzione delle Aziende Sanitarie della regione, al fine di
valorizzare e tutelare le aziende agricole che allevano galline
per la produzione di uova da consumo e consentire loro di operare
nel pieno rispetto dei requisiti di igiene previsti dalla
legislazione.
Ne dà conto il vicegovernatore della Regione con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, spiegando che si tratta di strumenti
per le aziende agricole in cui si intendono avviare o consolidare
queste attività con l'obiettivo di salvaguardare la sanità e il
benessere delle galline ovaiole, nonché la sicurezza
igienico-sanitaria delle uova.
"Considerando che, nel corso degli ultimi anni, sono notevolmente aumentate le piccole produzioni tipiche e di qualità, che caratterizzano alcuni ambiti territoriali, e per valorizzare ulteriormente il prodotto della tradizione contadina locale - spiega Riccardi - il percorso regionale ha condotto alla semplificazione delle procedure burocratiche previste dalla norma vigente. Di fatto, la stessa legislazione europea consente di adottare criteri di flessibilità e di semplificazione degli adempimenti normativi, purché si dimostri la capacità di perseguire l'obiettivo finale: l'immissione sul mercato di prodotti sicuri. Se questo percorso, sostenuto da norme specifiche, rappresenta un significativo elemento di tutela del territorio e di caratterizzazione geografica, il rispetto degli animali allevati e l'attenzione verso la sicurezza igienico-sanitaria dell'alimento sono requisiti fondamentali". L'allevamento di animali, la produzione e la vendita delle uova, può costituire, sempre secondo Riccardi, un'importante integrazione al reddito per l'imprenditore agricolo che deve conciliare cicli di produzione e sistemi di produzione eco-sostenibili ed eco-compatibili e soddisfare i gusti e le abitudini alimentari di un consumatore moderno che mette al primo piano, ora più che mai, il benessere degli animali allevati "La direzione Salute - ha precisato Riccardi - ha già intrapreso la strada indicata dal legislatore comunitario; ne sono testimoni e portavoce le aziende che hanno aderito al progetto per le Piccole produzioni locali, attuato e reso possibile grazie alla collaborazione con l'assessore alle Risorse agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, o alla flessibilità dell'autocontrollo nelle piccole aziende lattiero-casearie del territorio del Friuli Venezia Giulia". ARC/AL/pph
"Considerando che, nel corso degli ultimi anni, sono notevolmente aumentate le piccole produzioni tipiche e di qualità, che caratterizzano alcuni ambiti territoriali, e per valorizzare ulteriormente il prodotto della tradizione contadina locale - spiega Riccardi - il percorso regionale ha condotto alla semplificazione delle procedure burocratiche previste dalla norma vigente. Di fatto, la stessa legislazione europea consente di adottare criteri di flessibilità e di semplificazione degli adempimenti normativi, purché si dimostri la capacità di perseguire l'obiettivo finale: l'immissione sul mercato di prodotti sicuri. Se questo percorso, sostenuto da norme specifiche, rappresenta un significativo elemento di tutela del territorio e di caratterizzazione geografica, il rispetto degli animali allevati e l'attenzione verso la sicurezza igienico-sanitaria dell'alimento sono requisiti fondamentali". L'allevamento di animali, la produzione e la vendita delle uova, può costituire, sempre secondo Riccardi, un'importante integrazione al reddito per l'imprenditore agricolo che deve conciliare cicli di produzione e sistemi di produzione eco-sostenibili ed eco-compatibili e soddisfare i gusti e le abitudini alimentari di un consumatore moderno che mette al primo piano, ora più che mai, il benessere degli animali allevati "La direzione Salute - ha precisato Riccardi - ha già intrapreso la strada indicata dal legislatore comunitario; ne sono testimoni e portavoce le aziende che hanno aderito al progetto per le Piccole produzioni locali, attuato e reso possibile grazie alla collaborazione con l'assessore alle Risorse agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, o alla flessibilità dell'autocontrollo nelle piccole aziende lattiero-casearie del territorio del Friuli Venezia Giulia". ARC/AL/pph