Salute: Riccardi-Ziberna, a breve confronto con sindaci isontino
Gorizia, 12 gen - Un confronto da realizzarsi a breve nella
sala del Consiglio comunale di Gorizia con il governatore del
Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, il vicegovernatore
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, il commissario
dell'Azienda per l'assistenza sanitaria Bassa Friulana Isontina e
dell'Azienda sanitaria universitaria di Trieste, Antonio
Poggiana, e i sindaci interessati per affrontare il tema del
riordino della sanità nell'area dell'ex provincia di Gorizia, con
particolare riferimento alle prestazioni dei nosocomi e delle
strutture territoriali.
Questo quanto condiviso oggi a Gorizia dallo stesso Riccardi con il sindaco del capoluogo isontino, Rodolfo Ziberna, nel corso di un incontro in Municipio con all'ordine del giorno le politiche sociosanitarie.
Riccardi ha ricordato come proprio con la riforma della governance del sistema regionale della salute sia stata restituita centralità ai Comuni "che rappresentano il punto di congiunzione primario sul territorio tra le persone e le loro necessità".
Da parte sua, Ziberna ha riconosciuto alla Giunta regionale il merito di aver segnato un cambio di passo rispetto al passato, avendo mantenuto attraverso la riforma e l'ultima legge di bilancio gli impegni in ordine alla macrostruttura della nuova azienda unificata Trieste-Gorizia, "assicurando concretamente l'autonomia funzionale e finanziaria degli ospedali di Gorizia e Monfalcone e delle strutture territoriali di Cormons e Grado". ARC/GG/fc
Questo quanto condiviso oggi a Gorizia dallo stesso Riccardi con il sindaco del capoluogo isontino, Rodolfo Ziberna, nel corso di un incontro in Municipio con all'ordine del giorno le politiche sociosanitarie.
Riccardi ha ricordato come proprio con la riforma della governance del sistema regionale della salute sia stata restituita centralità ai Comuni "che rappresentano il punto di congiunzione primario sul territorio tra le persone e le loro necessità".
Da parte sua, Ziberna ha riconosciuto alla Giunta regionale il merito di aver segnato un cambio di passo rispetto al passato, avendo mantenuto attraverso la riforma e l'ultima legge di bilancio gli impegni in ordine alla macrostruttura della nuova azienda unificata Trieste-Gorizia, "assicurando concretamente l'autonomia funzionale e finanziaria degli ospedali di Gorizia e Monfalcone e delle strutture territoriali di Cormons e Grado". ARC/GG/fc