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SALUTE: SERRACCHIANI E DELENDI (ASUI UD), DEFINITE LE PRIORITÀ 2016-2017

Udine, 8 agosto - Proseguono gli incontri della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani con i vertici delle Aziende per l'assistenza sanitaria per aggiornare lo stato di avanzamento dei progetti in via di realizzazione e per fissare gli ulteriori obiettivi per il completamento della Riforma della Sanità regionale. Oggi è stata la volta del direttore generale dell'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata (ASUI) di Udine Mauro Delendi.

Oltre a riscontrare un buon stato di attuazione dei progetti per favorire l'integrazione fra ospedale e territorio e per il potenziamento del servizio sanitario e l'avanzamento spedito dei lavori di edilizia, Serracchiani ha indicato due temi fondamentali per l'agenda 2016-2017: l'ulteriore riduzione delle liste di attesa e l'incremento/stabilizzazione del personale medico. In merito al personale, Delendi ha ricordato che, pur essendo attivo il saldo 2016, "permane come prioritario l'obiettivo della stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato, per circa 340 unità".

Per quanto riguarda la riduzione delle liste d'attesa, proseguirà il lavoro di mappatura costante dei servizi che presentano maggiori criticità da un lato e, dall'altro, verrà potenziata la formazione del personale per rispondere con maggiore efficacia alle esigenze dell'utenza. Di seguito, per punti, i principali obiettivi raggiunti e in stato di ultimazione:

PRONTO SOCCORSO - Il potenziamento del Pronto Soccorso di Udine (seconda postazione di triage,  nuovo spazio per osservazione breve, presenza della figura dell'assistente di sala dalle 8.00 alle 20.00, incremento di 14 infermieri) sta producendo buoni risultati, ma per ridurre ulteriormente le criticità sui tempi di attesa determinante sarà l'arrivo di nuovo personale medico a tempo indeterminato, dopo che saranno concluse le procedure del bando di concorso (+4 unità a regime).

INTEGRAZIONE FRA OSPEDALE E TERRITORIO - Sono state costituite tutte le 10 Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), i raggruppamenti di medici di Medicina generale che hanno come scopo l'integrazione professionale: sei nel Distretto di Udine, due nel Distretto di Cividale e due nel Distretto di Tarcento.

Conseguentemente, stanno partendo anche i Centri di Assistenza Primaria (CAP), nuovo riferimento unitario per i pazienti e le famiglie, aperti 12 ore al giorno nei giorni lavorativi e 2 ore nei sabati e nei prefestivi (dalle 8.00 alle 10.00) con l'estensione sulle 24 ore laddove è prevista l'integrazione del Servizio di Continuità Assistenziale.

Il primo a partire sarà Manzano, dove è tutto pronto e manca solo l'autorizzazione all'avvio da parte della direzione centrale Salute della Regione; entro il 2016 è prevista l'attivazione di almeno altri due CAP tra le sedi già individuate di Povoletto, Tavagnacco (Feletto), Zugliano e Cividale del Friuli.

EDILIZIA SANITARIA - Procede il completamento del nuovo Ospedale di Udine, dove l'investimento di oltre 81 milioni di euro per il terzo e quarto lotto permetterà di giungere alla consegna prevista dell'edificio a fine 2020/inizio 2021 (la gara è già aggiudicata e il contratto sottoscritto). L'attività nel nuovo Ospedale nel frattempo è già avviata con l'occupazione del 1° e 2° lotto da parte di 12 reparti ed è stata attivata la nuova Dialisi.

A ottobre dovrebbe concludersi l'intervento che prevede la realizzazione di una cabina elettrica di media tensione, il completamento dei tunnel di collegamento e la sistemazione definitiva della viabilità di superficie interna al comprensorio ospedaliero, oltre ad altre opere minori complementari al funzionamento del Centro Servizi Laboratorio per un importo di circa 1,7 milioni di euro: la conclusione dei lavori è attesa entro l'anno.

In fase di predisposizione gli atti di gara per la riqualificazione e l'adeguamento strutturale/impiantistico del Padiglione Petracco finalizzati, tra l'altro, alla realizzazione della nuova sede della Clinica Ostetrico-ginecologica (importo a base d'asta 5,4 milioni di euro) con completamento lavori e attivazione struttura previsti entro il 2019.

Riqualificato, inoltre, il piano terra del Padiglione 5 per la realizzazione del nuovo Day Surgery multidisciplinare del Presidio ospedaliero-universitario Santa Maria della Misericordia (circa 400.000,00 euro) e realizzata la nuova sede del Centro Regionale Trapianti al Padiglione d'ingresso (circa 100.000,00 euro).

Sono invece in fase di avvio la realizzazione degli interventi necessari per il trasferimento della Riabilitazione Intensiva Precoce nel Padiglione 5 del Santa Maria della Misericordia, per assicurare il rispetto dei requisiti di accreditamento istituzionale e anche il piano di dismissione progressiva dei vecchi padiglioni (in questo caso il 3) del comprensorio ospedaliero; il costo dell'intervento è stimato in circa 400.000,00 euro.

TECNOLOGIE SANITARIE - Oltre ai numerosi interventi di aggiornamento delle tecnologie sanitarie, sono state acquisite una TAC di ultima generazione adeguata anche per la diagnostica in cardiologia (circa 800.000,00 euro); sistemi di neuro-navigazione chirurgica (600.000,00 euro); una gamma camera computerizzata per diagnostica con radioisotopi (800.000,00 euro). È in fase di avvio la gara per l'acquisizione di un acceleratore lineare di ultima generazione per radioterapia (importo a base d'asta di circa 3,5 milioni di euro).

POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO - Dal 1° gennaio 2016 è attivo il Laboratorio Unico Interaziendale (LUI) di Udine che presiede alla Diagnostica di laboratorio (chimica clinica e microbiologia) per gli Ospedali di Tolmezzo, San Daniele, Palmanova Latisana, per tutti i Distretti dell'AAS n. 3, per i Distretti di Latisana e Palmanova, di Udine, Tarcento e Cividale, SERT e DSM, nonché per il presidio ospedaliero-universitario Santa Maria della Misericordia e per l'IMFR Gervasutta.

Al momento sono già processati a Udine tutti i campioni di pazienti ambulatoriali provenienti dall'intera area descritta e dal 27 giugno anche quelli non urgenti provenienti dagli Ospedali di Palmanova e Latisana.

È stato attivato in via sperimentale da febbraio 2015 il servizio referti on line:  il cittadino che lo desidera può richiedere l'attivazione del servizio che, al momento, riguarda gli esami di laboratorio: previa espressione del consenso riceve un PIN con il quale può accedere al portale e scaricare il referto. Il servizio ha visto un progressivo aumento di utenti e finora oltre settemila cittadini hanno aderito alla modalità operativa che consente di utilizzare questa possibilità.

Per la Medicina trasfusionale è attivo il sistema Home Tao che permette di ricevere al proprio domicilio sia i risultati dell'esame sia l'eventuale rimodulazione della terapia, eliminando la fastidiosa attesa in ospedale: sono 2.584 gli utenti seguiti presso le due sedi di Udine e Cividale, dei quali già 1.112 (a oggi) utilizzano il servizio (il 47%).

Dal 16 novembre scorso funziona anche il Servizio prenotazione nelle farmacie, avviato in 63 farmacie territoriali: a oggi è stata effettuata e completata la formazione del personale nelle prime 24 farmacie (10 farmacie del Distretto di Udine, sei del Distretto di Tarcento e otto del Distretto di Cividale) e sta proseguendo per altre 39 farmacie. Il sistema a regime consentirà anche la consegna referti e il pagamento delle prestazioni.

È stata potenziata l' equipe  dedicata ai trapianti di fegato e rene (acquisiti due nuovi chirurghi): i trapianti di rene sono incrementati nel 2016 del 30% rispetto al 2015, mentre si mantiene sui livelli dell'anno precedente, comunque adeguati in quanto a numerosità e risultati clinici, per fegato e cuore.

ARC/EP/fc



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