SALUTE: TELESCA, NUOVI CRITERI PER ATTI AZIENDALI STRUTTURE SANITARIE
Trieste, 19 lug - La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore alla Salute all'Integrazione socio-sanitaria,
Maria Sandra Telesca, ha approvato il documento "Principi e
criteri per l'adozione dell'Atto aziendale", che costituisce il
riferimento di metodo per la stesura di una proposta di Atto
aziendale da parte delle Aziende per l'assistenza sanitaria (Aas
n.2, Aas n.3 e Aas n.5), dell'Ente per la gestione accentrata dei
servizi condivisi (Egas) e degli Istituti di ricovero e cura a
carattere scientifico (Irccs).
La delibera approvata fissa, inoltre, al 30 settembre il termine
ultimo per l'invio della proposta alla direzione della Salute
della Regione. Fanno eccezione l'Ass n.1, l'AouTs, l'Ass n.4 e
l'AouUd che dovranno presentarlo a valle della stipula dei
protocolli d'intesa fra Regione e Università.
"Con la nuova configurazione delle Aziende per l'assistenza
sanitaria conseguente all'applicazione della legge 17/2014 che ha
dato avvio alla riforma del Servizio sanitario regionale (Ssr) -
ha sottolineato l'assessore Telesca - è necessaria la
riformulazione, da parte dei nuovi enti, degli atti aziendali.
Questi dovranno esplicitare i valori sui quali si fonda l'Azienda
per perseguire la propria missione di sanità pubblica, che pone
il cittadino al centro di ogni forma organizzativa".
La delibera apre, dunque, ad una nuova filosofia organizzativa
che punta ad un modello più attuale e consono a garantire la
continuità delle cure nell'ambito di percorsi assistenziali
integrati multi-professionali.
"Le caratteristiche dei pazienti, sempre più complessi - ha
precisato Telesca - richiedono, infatti, con sistematicità un
approccio multi-disciplinare e multi-professionale, con percorsi
assistenziali che travalicano l'unità operativa, il dipartimento
ed il presidio ospedaliero. Questo impone di realizzare un
sistema di relazioni stabili fra le diverse strutture aziendali
che favorisca la cooperazione tra le organizzazioni. Inoltre, la
realizzazione di reti regionali per il trattamento di diverse
patologie deve tradursi nel saper stare all'interno di un sistema
più ampio fatto di regole, comportamenti e relazioni".
Nello specifico, l'Atto aziendale è lo strumento per attuare un
modello di ente che risponda, sul piano organizzativo e
funzionale, ad una chiara identificazione delle articolazioni
presenti nella struttura aziendale, per ognuna delle quali devono
essere evidenziati la funzione e la corrispondente competenza
oltre che una precisa individuazione dei poteri di indirizzo e
controllo, gestionali, tecnici ed amministrativi attribuiti ai
responsabili. Questo documento definisce "chi e cosa fa"
all'interno dell'organizzazione e stabilisce anche come, in
relazione al contesto organizzativo aziendale.
Un altro tema di interesse, evidenziato nei criteri, è quello
connesso alla responsabilità legato al sistema dei controlli che
ogni atto aziendale deve esplicitare.
ARC/LP