Semplificazione: Callari, un referente unico in Conferenza servizi
Udine, 12 mag - L'individuazione di un rappresentante unico
regionale all'interno della Conferenza dei servizi è una delle
novità principali contenute nella legge regionale di
semplificazione per l'anno 2021.
Lo ha riferito l'assessore regionale ai Servizi regionali e
sistemi informativi, Sebastiano Callari, intervenendo oggi alla
seduta della prima Commissione consiliare permanente per
illustrare il testo del ddl 133 che apporta modifiche al
procedimento amministrativo previsto nella LR 7/2000.
Come ha spiegato Callari in Aula, "con il rappresentante unico
evitiamo che imprese e istituzioni coinvolte nei procedimenti di
rilascio di autorizzazioni debbano interloquire con più
referenti; in questo modo la posizione regionale viene espressa
da un unico interlocutore".
Nel dettaglio la norma prevede quanto segue: "Ai fini della
determinazione della posizione unitaria dell'Amministrazione
regionale, la direzione centrale che svolge funzioni di
coordinamento individua il rappresentante unico
dell'Amministrazione regionale tra i responsabili dei
procedimenti interessati o loro delegati, tenuto conto
dell'interesse prevalente nell'ambito dei procedimenti coinvolti".
"La norma rende più chiari i poteri del rappresentante unico - ha
specificato Callari - e al contempo assegna alla Giunta regionale
la responsabilità di individuare la direzione centrale su cui
concentrare il coordinamento".
In generale, il disegno di legge interviene sui titoli primo e
quarto della LR 7/2000, abroga alcune disposizioni regionali e
rende così direttamente applicabili le modifiche statali alla
legge 241/90 che hanno reso il procedimento amministrativo più
garantista nei confronti del cittadino.
Callari ha poi rimarcato il metodo partecipativo con cui la
Regione intende proseguire il percorso di semplificazione. "Tutti
gli ulteriori interventi di snellimento burocratico che
interessano direttamente le imprese - ha riferito l'assessore -
saranno concertati con i rappresentanti delle categorie
economiche, già coinvolti in un primo tavolo di lavoro riunito
nelle scorse settimane".
Callari ha assicurato che "lo sforzo di semplificazione è
tutt'altro che facile e con umiltà saremo nel prossimo anno
aperti, come chiesto dai consiglieri regionali, ad accogliere
anche i contributi dei professionisti del settore".
Nell'ambito della Commissione odierna è stato inoltre presentato
un emendamento tecnico per l'abrogazione di alcune norme
regionali che decadono per effetto della "concatenazione
legislativa" conseguente all'impatto del ddl 133 sull'ordinamento
regionale.
Callari ha ricordato infine l'investimento di 6 milioni di euro
con cui Insiel renderà interoperabili tutti i siti web
istituzionali dei Comuni del Friuli Venezia Giulia; un'azione che
l'assessore reputa necessaria al fine della semplificazione e del
miglioramento dei servizi digitali al cittadino.
ARC/SSA/pph