Siccità: Regione, già avviati da gestori interventi più urgenti
Riunione tra il vicegovernatore e le società idriche operanti in
Friuli Venezia Giulia
Palmanova, 24 ago - Nei prossimi giorni i soggetti gestori del
servizio idrico forniranno alla Protezione civile un
aggiornamento della lista degli interventi urgenti per
contrastare l'emergenza siccità in Friuli Venezia Giulia, per i
quali il Dipartimento nazionale della protezione civile ha
stanziato 4,2 milioni di euro. Oltre agli interventi d'emergenza,
attuati immediatamente, sono già in corso di realizzazione da
parte delle società attive sul territorio regionale le azioni più
urgenti, ma i risparmi registrati, la proficua collaborazione
esistente tra i gestori e il mutamento della situazione lasciano
spazio per ulteriori opere inizialmente non incluse tra quelle
finanziate dalla Protezione civile nazionale.
È, in sintesi, quanto evidenziato dal vicegovernatore con delega
alla Protezione civile al termine della riunione con i
rappresentanti di Cafc, Hidrogea, Livenza Tagliamento Acque
(Lta), Iris Acqua, AcegasApsAmga, Acquedotto Poiana e
dell'Autorità unica per i servizi Idrici e i rifiuti (Ausir),
svoltasi a Palmanova.
L'esponente della Giunta ha ringraziato i gestori del servizio
idrico per gli sforzi compiuti sia per l'emergenza causata dalla
siccità sia a causa dei roghi che quest'estate hanno colpito la
nostra regione e ha sottolineato l'importanza dello spirito
collaborativo esistenti tra le realtà operanti in Friuli Venezia
Giulia e la loro capacità di fare sistema a beneficio della
comunità locale.
Il vicegovernatore ha assicurato loro il supporto della Regione e
della Protezione civile Fvg, rimarcato l'efficacia del cosiddetto
"modello Vaia", ovvero il sistema di procedure sviluppato dalla
Protezione civile regionale per consentire la rapida attuazione
degli interventi per il ripristino dei danni causati dalla
tempesta di ottobre 2018, e sottolineato l'importanza di
realizzare quanto più rapidamente possibile, ove fattibile già
entro l'anno in corso, le opere finanziate per contrastare i
problemi derivanti dalla siccità.
L'esponente dell'Esecutivo ha infine spiegato che il Friuli
Venezia Giulia ha sempre rispettato gli impegni presi in merito
ai tempi di attuazione degli interventi con il Dipartimento
nazionale della Protezione civile e l'auspicio è che proprio la
rapidità e la capacità di individuare opere necessarie alla messa
in sicurezza della popolazione e del territorio fungano da leva
per aumentare la dotazione finanziaria destinata alla nostra
Regione per l'emergenza idrica.
ARC/MA/pph