Sicurezza: Roberti, cortei illegali fuori dalle regole democratiche
Perseguire responsabili con massima severità
Trieste, 12 feb - "Quanto accaduto questo pomeriggio a Trieste
rappresenta un'inaccettabile violazione delle regole
democratiche. I responsabili e i partecipanti a questa
manifestazione non autorizzata vanno perseguiti a norma di legge
con la massima severità".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo
Roberti, a commento del corteo no Green pass che si è svolto a
Trieste organizzato senza il dovuto preavviso alle autorità
competenti.
Come ha spiegato l'assessore, da una parte c'è il rispetto per il
dissenso - "per quanto certe idee possano essere strampalate o
prive di fondamento" - dall'altra però ci deve essere il
prevalente rispetto per la legge "sul quale è fondata la
convivenza civile tra i cittadini".
"Se adesso esiste realmente un pericolo democratico - ha
sottolineato Roberti - questo è rappresentato da chi non rispetta
nessuno e pretende, con la forza, di poter prevaricare tutto e
tutti".
"Perchè non può essere definito altrimenti - ha concluso il
rappresentante della Giunta regionale - chi organizza o prende
parte a un corteo non autorizzato (in una regione dove i cortei
sono vietati per le regole anti-covid) e occupa aree urbane
inibite a termini di legge allo svolgimento di ogni tipo
manifestazione".
ARC/GG