Sicurezza: Roberti, progetto Fvg contro la tratta di esseri umani
Udine, 29 mag - "Continua l'impegno della Regione nel progetto
nazionale di prevenzione e contrasto al fenomeno della tratta e
del grave sfruttamento di esseri umani con il progetto "FVG in
rete contro la tratta 4", con cui la Regione partecipa al piano
nazionale e al relativo bando".
Lo ha riferito l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Funzione pubblica, Sicurezza, Politiche dell'immigrazione,
Corregionali all'estero e Lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti,
dopo l'approvazione, della Giunta, all'adesione al bando del
dipartimento per le Pari opportunità della presidenza del
Consiglio dei ministri volto a finanziare progetti territoriali
di assistenza e integrazione sociale delle vittime di
sfruttamento.
"La Regione ha partecipato alle precedenti edizioni del medesimo
bando - ha spiegato Roberti - le cui attività sono in fase di
conclusione; riteniamo importante poter dare continuità a
progettualità che contrastano i fenomeni della tratta e del
traffico di essere umani in Friuli Venezia Giulia con un progetto
che intende promuovere le azioni di contrasto e repressione del
crimine di sfruttamento di esseri umani, affidato a tutte le
Forze dell'Ordine, e di prevenzione e protezione delle vittime,
affidato ai servizi sociali pubblici e del privato sociale".
Il progetto della durata di 15 mesi dalla data di avvio (1°
luglio 2021) si avvale di un sistema integrato d'intervento sul
territorio regionale, unisce alla continuazione delle esperienze
ammesse a contributo negli anni passati gli interventi innovativi
previsti quest'anno e prevede l'attivazione di Unità territoriali
antitratta (Uta) che agiscono a livello locale.
Fra le azioni di sistema sperimentali, da attivare in
collaborazione con altri soggetti istituzionali della stessa rete
nazionale anti tratta, anche la realizzazione di un'azione di
implementazione delle misure di coordinamento tra il sistema di
protezione delle vittime di tratta e grave sfruttamento e il
sistema di protezione internazionale da attuare in collaborazione
con le Regioni Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana.
Con l'atto giuntale viene dunque autorizzato il servizio polizia
locale, sicurezza e politiche dell'immigrazione - coordinamento
degli interventi in materia di immigrazione a partecipare, in
qualità di soggetto proponente, al bando nazionale. Il budget
complessivo per l'ambito territoriale del Friuli Venezia Giulia
previsto è di 533.000,00 euro e la partecipazione al progetto da
parte della Regione, in qualità di soggetto proponente, non
comporta obbligatorietà di cofinanziamento.
ARC/LP/pph