Sociale: Riccardi, grandi anziani in laboratorio teatrale è esempio
Trieste, 18 gen - "Il coinvolgimento dei grandi anziani nel
laboratorio di teatro sociale 'La cenere e il fiore', esperimento
unico in Italia, interpreta in maniera esemplare la presa in
carico degli ospiti delle residenze in una progettualità che li
vede protagonisti".
E' il messaggio rivolto dal vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi agli organizzatori dello spettacolo "Andante andantino", proposto da Fierascena in collaborazione con l'Associazione Auser volontariato M. Rizieri di Cormons e la Confraternita di Misericordia, che conclude oggi al Teatro comunale di Cormons il laboratorio realizzato nella residenza per anziani La Cjase.
"La prova teatrale - così Riccardi - è uno strumento efficace per misurare e finalizzare i percorsi socioassistenziali e costituisce uno stimolo ad alimentare le abilità fisiche e cognitive residuali in un contesto attivo che pone in contatto grandi anziani con giovani professionisti. Fa scuola - ha concluso il vicegovernatore - ogni approccio in cui la dimensione emotiva della persona è posta al centro e si cuciono su di essa strategie di intervento integrate".
Il laboratorio teatrale, diretto da Elisa Menon e avviato lo scorso settembre, ha visto la partecipazione, accanto ad attori, di undici grandi anziani, tra cui un'ospite de La Cjase di 101 anni. ARC/PPH
E' il messaggio rivolto dal vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi agli organizzatori dello spettacolo "Andante andantino", proposto da Fierascena in collaborazione con l'Associazione Auser volontariato M. Rizieri di Cormons e la Confraternita di Misericordia, che conclude oggi al Teatro comunale di Cormons il laboratorio realizzato nella residenza per anziani La Cjase.
"La prova teatrale - così Riccardi - è uno strumento efficace per misurare e finalizzare i percorsi socioassistenziali e costituisce uno stimolo ad alimentare le abilità fisiche e cognitive residuali in un contesto attivo che pone in contatto grandi anziani con giovani professionisti. Fa scuola - ha concluso il vicegovernatore - ogni approccio in cui la dimensione emotiva della persona è posta al centro e si cuciono su di essa strategie di intervento integrate".
Il laboratorio teatrale, diretto da Elisa Menon e avviato lo scorso settembre, ha visto la partecipazione, accanto ad attori, di undici grandi anziani, tra cui un'ospite de La Cjase di 101 anni. ARC/PPH