rotate-mobile
Notizie dalla giunta

Spesa pubblica: Callari, aumento budget Comuni dimostra efficienza Cuc

Annunciata attenzione a Pmi e imprese sociali

Trieste, 6 dic - "La richiesta di aumento dei budget da parte dei Comuni è una chiara dimostrazione di come la gestione degli appalti della Centrale unica di committenza (Cuc) non rappresenti affatto un disservizio quanto, invece, un'opportunità che consente alle amministrazioni locali di superare specifiche carenze nella gestione di iter complessi".

Ad affermarlo è l'assessore ai Sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, il quale, sulla base dei dati riguardanti il monitoraggio dell'attività compiuta dalla Cuc, spiega come questo sia a tutti gli effetti un valido strumento a supporto dei Comuni.

"Numeri alla mano - chiarisce l'esponente della Giunta Fedriga - si è potuto dimostrare che i contratti quadro sono molto utilizzati; in molti casi si è dovuto addirittura ricorrere, ben prima della scadenza contrattuale, agli aumenti di budget consentiti e alla riprogrammazione delle relative gare per far fronte alle esigenze dei Comuni. Questi ultimi, oltre che a manifestare apprezzamento per il lavoro svolto e per il servizio offerto, si vedono sollevati da una parte di lavoro che, per quanto attiene agli appalti, è complessa e richiede sempre più conoscenze altamente specialistiche".

Altra critica che viene mossa nei confronti della Cuc è quella di non favorire le aziende del territorio nell'assegnazione degli appalti. "Le amministrazioni pubbliche - ricorda Callari - nella loro imparzialità devono aggiudicare le gare assicurando la concorrenza tra tutti gli operatori economici potenzialmente interessati, senza alcuna discriminazione. La disciplina degli appalti muove proprio dalla necessaria garanzia che le aggiudicazioni non vengano influenzate da ingerenze con effetto distorsivo".

Infine, Callari annuncia delle novità che a breve coinvolgeranno le piccole e medie imprese interessate a partecipare alle gare attraverso la Centrale unica di committenza. "Come previsto da una norma regionale - spiega l'assessore ai Sistemi informativi - ci sarà una particolare attenzione della Cuc per garantire l'effettiva possibilità di partecipazione delle Pmi e delle imprese sociali alle diverse procedure di approvvigionamento centralizzate. Ciò avverrà attraverso la strutturazione di lotti geografici o di valore che favoriscano la loro presenza alle gare. Inoltre, verranno richiesti dei requisiti tecnico economici bassi, la garanzia provvisoria minima possibile e una valorizzazione attraverso un punteggio significativo (attribuito al relativo progetto), per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate".

ARC/AL/fc
 



In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spesa pubblica: Callari, aumento budget Comuni dimostra efficienza Cuc

TriestePrima è in caricamento