Sport: Fedriga, Buttignon e Martini simboli sacrificio che paga
Trieste, 10 set - "Stefania Buttignon e Simone Martini sono una
chiara dimostrazione di quanto il sacrificio, l'applicazione, la
determinazione e la fatica siano i presupposti per raggiungere
traguardi importanti in ogni ambito della nostra vita. Alle
Olimpiadi del prossimo anno in Giappone vestiranno la maglia
azzurra dell'Italia ma promuoveranno anche il Friuli Venezia
Giulia che affida loro il bellissimo compito e la grande
responsabilità di essere degnamente rappresentato ai massimi
livelli sportivi".
Definendoli "modello sociale per la nostra comunità", il
governatore del Friuli Venezia Giulia ha ricevuto oggi a Trieste,
nel palazzo della Regione, i due canottieri giuliani - lei
monfalconese della Canottieri Timavo, lui triestino della
Canottieri Padova - che hanno recentemente conquistato ai
campionati mondiali di Linz (Austria) il pass olimpico per i
Giochi di Tokyo 2020, rispettivamente nel due di coppia femminile
(Buttignon) e nel singolo maschile (Martini).
Accompagnati dal consigliere della Federazione italiana
canottaggio (Fic), Dario Crozzoli, e dal tecnico della Canottieri
Timavo di Monfalcone, Lorenzo Tedesco, la 22enne Buttignon e il
31enne Martini hanno evidenziato il lungo e costante lavoro,
abbinato a una rigorosa programmazione, che li ha portati a
guadagnarsi il via libera olimpico senza mai perdere di vista lo
studio. Simone, infatti, è già ingegnere navale mentre Stefania è
al terzo anno del medesimo percorso universitario a Trieste.
ARC/FC