Sport: Gibelli, Eyof 2023 come palestra per GO!2025
Pordenone, 1 ott - "La Regione sta lavorando da tempo e bene
per Eyof 2023, il grande Festival olimpico europeo che tra poco
più di cento giorni vedrà diverse località della nostra montagna,
ma in realtà l'intera regione, impegnate per ospitare i molti
atleti e migliaia di turisti che arriveranno per assistere alle
gare sportive invernali. Un evento decisivo, vista la sua
portata, che a noi servirà anche come palestra, dal punto di
vista logistico e organizzativo, per Nova Gorica-Gorizia Capitale
europea della cultura 2025, la più importante
manifestazione-evento che durerà un anno intero e alla quale
stiamo già lavorando".
Ad affermarlo l'assessore regionale alla Cultura e allo Sport
Tiziana Gibelli intervenendo questa mattina al convegno "Eyof
2023 e Milano Cortina 2026: l'apporto dell'Istituto per il
credito sportivo per il sostegno allo sport e alla cultura"
organizzato nell'ambito della sedicesima edizione degli Incontri
con l'editoria religiosa "Ascoltare, leggere e crescere" in corso
a Pordenone.
"La programmazione e lo svolgimento di Eyof 2023 - ha precisato
l'assessore - saranno molto importanti per capire la capacità
organizzativa e la gestione di importanti flussi di turismo negli
stessi luoghi che tra due anni saranno coinvolti nel grande
evento regionale legato proprio a GO!2025. Saranno un po' le
prove generali che ci consentiranno valutazioni organizzative per
evitare errori proprio in vista del cruciale appuntamento del
2025".
Eyof 2023, il XVI Festival Olimpico Invernale della Gioventù
Europea è in programma dal 21 al 28 gennaio del prossimo anno:
otto giorni di gare nelle località e nei poli sportivi del Friuli
Venezia Giulia per promettenti giovani atleti europei che si
sfideranno oltre che sul territorio regionale anche nei vicini
paesi dell'Austria (Spittal) e della Slovenia (Planica). Si
tratta infatti di una manifestazione sportiva transfrontaliera:
vedrà la partecipazione di 47 nazioni, oltre 1400 atleti dai 14
ai 18 anni e migliaia di visitatori stimati per una importante
ricaduta sul fronte delle presenze turistiche nei centri della
nostra regione.
L'evento sportivo internazionale ha il sostegno della Regione,
oltre che del Coni e del Dipartimento delle politiche giovanili.
Molte sono le attività - come è stato spiegato nel convegno di
questa mattina - messe in campo dal Credito sportivo italiano per
accedere a crediti agevolati da parte degli enti che partecipano
alla realizzazione degli eventi come Eyof e Cortina-Milano 2026.
"Ma dallo sport, in particolare quando protagonisti sono i
giovani, è bene che arrivino anche dei messaggi importanti. Credo
- ha sottolineato l'assessore Gibelli - che la politica debba
rimanere sempre fuori dalle competizioni e dallo sport. Ma
ritengo anche che da occasioni come il Festival olimpico degli
sport invernali possano giungere dei messaggi di sostenibilità. E
in questo senso, anche in un momento in cui la nostra attenzione
è concentrata sulla guerra in Ucraina, è doveroso ricordare che
ci sono ancora situazioni, come per esempio quelle delle donne
iraniane costrette a praticare sport con il velo o escluse da
alcune competizioni o avvenimenti sportivi, in cui la libertà è
ancora negata. Un messaggio - ha concluso l'esponente della
Giunta regionale - che credo possa essere veicolato dai campioni
sportivi di ieri, di oggi e di domani. E anche dai giovani
campioni che nel prossimo mese di gennaio gareggeranno agli Eyof
del Friuli Venezia Giulia".
ARC/LIS/gg