Stabilità: Gibelli, 81,6 mln su pilastri solidi di Cultura e Sport
Trieste, 16 dic - "La proiezione di Nova Gorica-Gorizia
capitale europea della Cultura, la conferma dell'Art Bonus,
l'abbattimento dei costi energetici a carico di associazioni
culturali e sportive e la manutenzione e il potenziamento degli
impianti sportivi: sono i quattro solidi pilastri della Stabilità
su Cultura e Sport per un impegno complessivo di circa 81,6
milioni di euro".
È la sintesi dell'assessore regionale Tiziana Gibelli dopo
l'approvazione da parte dell'Aula dell'articolo 6.
"Interpretiamo la capitale della Cultura - ha rilevato Gibelli -
come un evento né puntuale né localizzato bensì come
un'opportunità globale di sviluppo per il Friuli Venezia Giulia.
Per questo destiniamo 1 milione e 250mila euro per Gect e per la
valorizzazione dei beni e delle attività culturali di
avvicinamento a GO! 2025, cui aggiungiamo 1,5 milioni per la
conclusione dei lavori al PalaBigot, struttura destinata a
ospitare gli eventi al chiuso".
Come ha rilevato l'assessore, "a fronte dell'emergenza
energetica, abbiamo ritenuto doveroso intervenire sui luoghi
della cultura, musei e biblioteche - con 1 milione di euro - e
sugli impianti sportivi - anche qui con 1 milione di euro per
l'abbattimento dei costi, per scongiurare sospensioni e o
riduzioni di attività che comporterebbero effetti negativi
irreparabili".
Per quanto riguarda la misura dell'Art Bonus, "si è rivelata un
successo. Ha impresso una svolta al sostegno del nostro
patrimonio artistico e culturale, incardinando nella formula più
fruttuosa la collaborazione pubblico-provato". L'Art Bonus
beneficerà nel 2023 di 1,3 milioni. Nel 2023 i contributi per la
valorizzazione dei beni culturali saranno pari a 2,2 milioni, ai
quali vanno aggiunti 600mila euro per il Mes (Museo Etnografico
di Storia sociale), il museo diffuso sul territorio chiamato a
integrare tutti i piccoli musei etnografici del Friuli Venezia
Giulia.
Ingenti le risorse stanziate in finanziaria per le strutture
sportive: 4 milioni vanno alla riconversione o manutenzione di
campi di calcio pubblici in erba sintetica e 2 milioni sono
destinati alla manutenzione straordinaria di tutti gli altri
impianti sportivi pubblici. Altri 2,5 milioni vengono destinati
nel 2023 alla manutenzione di impianti sportivi privati di calcio
e di rugby e 800mila euro sono stanziati per lavori di
manutenzione straordinaria, efficientamento energetico e
ampliamento di impianti natatori. Di particolare rilievo, infine,
i 3 milioni assegnati al Comune di Udine per interventi di
ammodernamento, efficientamento energetico e manutenzione
straordinaria necessari a migliorare la fruibilità e incrementare
l'efficienza e l'accessibilità al Palasport Carnera.
ARC/PPH/ep