Stabilità: Roberti, 800 mln budget record per Aut. locali e sicurezza
Trieste, 16 dic - "Le Autonomie locali non hanno mai avuto
tante risorse come in questa manovra di bilancio: quasi 800
milioni di euro a disposizione che testimoniano l'impegno
dell'Amministrazione regionale per i Comuni e la sicurezza del
territorio".
Lo ha detto oggi a Trieste in sede di Consiglio regionale
l'assessore alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e
immigrazione Pierpaolo Roberti nel corso della seduta dedicata
alla legge di Stabilità.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, lo strumento
di programmazione finanziaria in esame dall'Aula prevede 111
milioni per il sistema delle Autonomie locali e per gli
investimenti sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
"Inoltre - ha aggiunto l'assessore - ci sono 99 milioni di euro
sulle concertazioni con i Comuni e altri 12 milioni per
investimenti di rilevanza in tutta la regione, mentre sono state
anche stanziate le coperture per i rinnovi contrattuali dei
dipendenti del comparto pubblico".
"Relativamente alla nuova tassa regionale che sostituisce l'Imu
nazionale, a vantaggio dei contribuenti, abbiamo previsto la
riduzione delle aliquote massime, a testimonianza - ha precisato
Roberti - delle capacità dell'Amministrazione di saper esercitare
l'autonomia".
Non secondario il tema della sicurezza, che, come ha sottolineato
Roberti, vede messe a bilancio risorse importanti sia per le
forze di polizia locale, sia per i contributi ai privati, "intesi
- ha detto l'assessore - come l'erogazione di incentivi, ad
esempio, per l'installazione di apparecchi di videosorveglianza".
Infine un passaggio Roberti lo ha dedicato al risparmio generato
dalla decisione dell'Amministrazione, attraverso una legge, di
unire la data delle elezioni regionali a quella delle
amministrative. Infine, sempre in tema elettorale, Roberti ha
confermato che le prossima tornata consultiva si svolgerà in due
giornate, aggiungendo alla domenica anche il lunedì "al fine di
favorire la più ampia partecipazione dei cittadini ai processi
democratici di scelta delle amministrazioni locali".
ARC/GG/al