Stato-Regione: Fedriga, impugnazione norme è preciso atto politico
Trieste, 6 set - "L'Amministrazione regionale non ha mai dato
la propria disponibilità ad abrogare le norme impugnate ieri dal
Governo nel corso della prima seduta del Consiglio dei ministri,
ritenendo che esse siano in linea tanto con i principi
costituzionali quanto con quelli che, pur non codificati,
vincolano l'azione dell'Esecutivo al mandato popolare".
Un chiarimento, quello reso dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, mirato a fare luce sull'asserita disponibilità della Regione a mettere mano alla legge 9/2019 su disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale.
"L'impugnazione selettiva promossa dall'Esecutivo nazionale - sottolinea Fedriga - non rappresenta dunque una questione di mera forma ma, ben di più, reca i precisi connotati un'iniziativa di carattere politico". ARC/DFD/fc
Un chiarimento, quello reso dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, mirato a fare luce sull'asserita disponibilità della Regione a mettere mano alla legge 9/2019 su disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale.
"L'impugnazione selettiva promossa dall'Esecutivo nazionale - sottolinea Fedriga - non rappresenta dunque una questione di mera forma ma, ben di più, reca i precisi connotati un'iniziativa di carattere politico". ARC/DFD/fc