Sviluppo: Fedriga a Vienna, Fvg centro attrazione internazionale
A evento Nazioni Unite governatore evidenzia grandi opportunità
Trieste, 9 ott - "Una preziosa opportunità di dialogo per fare
del Friuli Venezia Giulia un centro di attrazione di importanti
investimenti esteri".
Il governatore Massimiliano Fedriga ha commentato così la
mattinata di lavori che lo ha impegnato a Vienna, alla terza
edizione dell'evento Bridge for Cities dell'Unido, l'agenzia
delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale che, nella
tre-giorni iniziata oggi, pone in evidenza la città di Trieste,
presente con il sindaco Roberto Dipiazza, quale caso di studio
nel contesto di un forum di alto livello sullo sviluppo di
sinergie progettuali su scala internazionale.
"Pur essendo la scelta degli organizzatori ricaduta su Trieste in
virtù delle potenzialità del Porto e, in particolare, dei Punti
Franchi, credo - ha spiegato il governatore - che il
rafforzamento di partnership con Paesi esteri in continua
espansione possa rappresentare un valore per l'intero Friuli
Venezia Giulia che, naturalmente, deve saper sfruttare le
caratteristiche dello scalo per comunicare al mondo le tantissime
eccellenze che le appartengono".
"Il Friuli Venezia Giulia - ha ammonito Fedriga - non deve
tuttavia ambire a diventare solo terminale della cosiddetta Nuova
Via della Seta ma, al contrario, deve aprirsi a un universo molto
più ampio, sfruttando con intelligenza e lungimiranza anche la
sua posizione strategica lungo i due Corridoi intermodali,
Mediterraneo e Baltico-Adriatico, che lo attraversano".
"Partnership - ha aggiunto Fedriga - che debbono esprimersi in
settori strategici quali il trasporto marittimo, gli insediamenti
industriali, lo sviluppo urbano, la collaborazione scientifica e
culturale e, non ultimo, il commercio".
Opportunità che sono state illustrate dallo stesso governatore,
accompagnato dal sindaco Dipiazza, al direttore generale di
Unido, Li Yong, durante un incontro privato tenutosi a margine
dell'evento.
"Sono fiducioso - ha concluso Fedriga - che il lavoro svolto e
quello a venire possano contribuire alla crescita dell'economia e
del benessere di imprese e cittadini della nostra regione, senza
tuttavia mai dimenticare che il vero punto di forza del nostro
territorio è costituito dall'identità, ricca e composita, di chi
lo ha reso così straordinario".
ARC/COM/fc