Telemedicina: domani esperti sloveni a centro Cardiovascolare Trieste
Trieste, 13 giugno - Domani, mercoledì 14 giugno, alcuni rappresentanti di Telekom Slovenia, che sta programmando un servizio di telemedicina, e due dirigenti di una azienda slovena specializzata del settore, la Marand d.o.o., visiteranno il Centro Cardiovascolare dell'Azienda sanitaria universitaria di Trieste per toccare con mano la sperimentazione avviata tramite il progetto SmartCare.
SmartCare è stato un progetto finanziato dalla Commissione Europea, inserito tra le priorità della Ue dell'innovazione per un invecchiamento attivo. Ha avuto durata triennale nel periodo 2013-2016 e ha visto il Friuli Venezia Giulia in veste di capofila, tramite l'Azienda sanitaria triestina, di un consorzio di 24 Regioni e 40 partner totali. Esso ha promosso la valorizzazione dell'assistenza domiciliare socio-sanitaria integrata mediante l'uso di nuove tecnologie di teleassistenza e telemonitoraggio, e dunque era finalizzato a individuare soluzioni tecnologiche per favorire il mantenimento a domicilio delle persone anziane con bisogni complessi che necessitano di una presa incarico socio-sanitaria integrata.
In sostanza l'obiettivo generale è la promozione della salute, della qualità della vita e della vita indipendente per i cittadini anziani affetti da malattie croniche, attraverso la definizione e l'implementazione di percorsi di cura domiciliare integrata con supporto di nuove tecnologie.
Dopo la visita al Centro cardiovascolare, dove saranno presenti il coordinatore del progetto Gian Matteo Apuzzo, il direttore del centro Andrea Di Lenarda e la responsabile infermieristica Donatella Radini, gli ospiti saranno accompagnati a casa di uno dei pazienti inseriti nel programma di monitoraggio di Smartcare.
Questa visita evidenzia ancora una volta come il progetto Smartcare, e in particolare la sperimentazione avviata nella nostra regione, abbia suscitato interesse a livello internazionale, grazie anche agli ottimi risultati dell'innovazione introdotta grazie ad esso nelle Aziende Sanitarie del Friuli Venezia Giulia. ARC/PPD
