Turismo: Bini concorda con Consorzi modello gestione imposta soggiorno
Udine, 18 mar - "Rispetto al passato, in cui si lavorava a
compartimenti stagni, oggi abbiamo convenuto che il metodo di
approccio sarà quello per cui Regione, PromoTurismoFVG, Comuni e
Consorzi di promozione lavoreranno in squadra per costruire la
crescita culturale del nostro sistema di attrazione turistica
trovando il migliore modello affinché il trasferimento del
gettito dell'imposta di soggiorno da parte dei Comuni rispetti
una tempistica adeguata alle esigenze degli operatori".
Questa la sintesi dell'assessore regionale alle Attività
produttive Sergio Emidio Bini al termine del tavolo tecnico che
si è tenuto a Udine, alla presenza del direttore generale di
PromoTurismoFVG Lucio Gomiero, con i vertici dei tre Consorzi che
gestiscono la promozione delle principali località turistiche del
Friuli Venezia Giulia: Martin Manera presidente del Consorzio
Lignano Holiday, Thomas Soyer di Grado Turismo e Claudio Tognoni
direttore del Consorzio del Tarvisiano.
L'incontro è stata l'occasione per rinnovare da parte
dell'assessore la massima disponibilità della Regione alle
esigenze dei Consorzi e per rassicurare sul fatto che
l'emendamento presentato dal consigliere Piero Camber sulle
regole e destinazioni di spesa dei proventi derivanti
dall'imposta di soggiorno, che andrà in discussione nel prossimo
Consiglio regionale, non ha mai messo in discussione l'intesa.
"L'intesa preventiva con le associazioni maggiormente
rappresentative prevista dalla legge regionale 18/2015 non si
tocca", ha garantito Bini.
L'assessore ha ringraziato i rappresentanti dei Consorzi per lo
spirito di collaborazione con cui si sono approcciati al tavolo e
per aver presentato proposte di studio di buone prassi che
potranno consentire di arrivare ad una gestione sempre più
efficiente, dopo un inevitabile periodo di rodaggio.
"Per la Regione si tratta del primo anno di gestione di questa
partita - ha ricordato Bini - e vi chiedo pazienza e di
continuare a fornire idee e proposte per arrivare, nel rispetto
dei ruoli di tutti gli attori, a velocizzare il percorso degli
investimenti: il tempo d'azione è fondamentale nel mondo
dell'impresa e purtroppo non sempre la macchina burocratica
pubblica è in grado stare al passo. Il nostro compito è di
migliorare gradualmente i procedimenti. In me troverete sempre un
partner disposto a fare un percorso assieme. Le leggi che abbiamo
approvato finora sono nate tutte dopo un confronto assieme alle
associazioni di categoria e ai protagonisti dei vari settori. Ben
vengano - ha concluso l'assessore - altre occasioni di incontro
per vincere insieme eventuali diffidenze e non lasciare spazio a
fughe in avanti che fanno male a tutto il sistema".
I Consorzi per parte loro hanno messo a disposizione della
Regione le loro strutture amministrative, l'esperienza e la
volontà di continuare un percorso di confronto serrato e
periodico per definire gli aspetti più tecnici.
ARC/EP/ppd