Turismo: Bini, Festival di Majano esempio di capacità di ripresa
Udine, 23 giu - "È una delle tappe iconiche dell'estate del
Friuli Venezia Giulia perché rappresenta la sintesi di ciò che le
nostre realtà, attraverso le Proloco, sono in grado di offrire,
proponendo una formula poliedrica, capace di attrarre un pubblico
di ogni età; questo, grazie anche alla spinta forte del
volontariato locale, al caleidoscopio di occasioni di carattere
musicale, intrattenimento, enogastronomia, cultura, in un mix
favorito dalla presenza di tradizioni forti sul territorio".
Con queste parole l'assessore regionale alle Attività produttive
e al turismo, Sergio Emidio Bini, è intervenuto a Udine alla
presentazione della 61. edizione del festival di Majano.
"Tradizioni - ha detto ancora Bini - che, come in questo caso,
fanno parte delle caratteristiche intrinseche di una terra qual è
il Friuli Venezia Giulia, distintasi tra le mete più richieste
proprio per il turismo lento".
Un insieme di occasioni, ha poi commentato l'assessore regionale
intervenendo dopo il sindaco di Majano, Raffaella Paladin, il
presidente della Pro Majano, Daniele Stefanutti, e
l'organizzatore della parte musicale, Loris Tramontin - "che
fanno del Festival una manifestazione esemplare. Un modello - ha
aggiunto Bini - che sintetizza le peculiarità del nostro
territorio attraverso la valorizzazione delle tradizioni, delle
occasioni di richiamo e intrattenimento, rivolte innanzitutto
alla popolazione".
"Majano,con il suo festival - ha detto l'esponente dell'esecutivo
regionale - è un esempio da imitare, in quanto modello di
tenacia, capacità di ripartenza, desiderio di riproporre la
propria realtà con una formula attenta alle prescrizioni del
momento: sono queste le qualità che hanno consentito di comporre
ancora una volta una ricca occasione di richiamo".
Il Festival, dal 23 luglio al 15 agosto, proporrà iniziative che
spaziano da concerti di artisti quali Antonello Venditti, Marco
Masini, Subsonica, Michele Bravi, alla mostra dell'artista
Antonio Cendamo; si aggiungono poi degustazioni nonchè musica ed
eventi per i bambini e le famiglie, interessando anche il vicino
castello di Susans.
Nel programma è prevista poi la consegna del premio Pro Majano,
andato lo scorso anno a Piero Pittaro, che sarà assegnato questa
volta a Enzo Cainero, il patron delle tappe del Giro d'Italia nel
Friuli Venezia Giulia.
"Un Festival - ha concluso Bini - che va ad arricchire l'offerta
dell'estate del Friuli Venezia Giulia".
ARC/CM/al