Turismo: Bini, forte coordinamento per migliorare risultati
Trieste, 31 mag - Nel 2017 il Friuli Venezia Giulia ha
registrato 2,5 milioni di arrivi nelle strutture ricettive e 8,7
milioni di presenze, con una spesa sul territorio da parte dei
soli turisti stranieri (che rappresentano il 41,1 per cento del
totale) di complessivamente 1,1 miliardi di euro.
Sono questi i dati più rilevanti sul turismo del Friuli Venezia
Giulia confermati nel corso del convegno "Turismo e territorio:
la statistica e gli strumenti per la valutazione degli impatti",
organizzato dall'Istat e dalla Regione.
Nel corso dell'evento è emerso chiaramente che il turismo è un
valore aggiunto importante per l'economia del Friuli Venezia
Giulia, lo sviluppo del quale può essere determinante per il
miglioramento delle condizioni del territorio.
In merito a questo tema, a margine del convegno, l'assessore
regionale alle Attività produttive, Sergio Bini, ha evidenziato
che "per migliorare i risultati ottenuti mi farò promotore di un
forte coordinamento tra le direzioni competenti in materia di
turismo, agroalimentare e cultura e i rispettivi colleghi di
Giunta".
L'assessore ha quindi precisato che è necessario "proporre il
Friuli Venezia Giulia nel suo complesso, dal mare alla montagna,
alle città d'arte ai percorsi enogastronomici. Soprattutto per i
turisti stranieri, che si spostano nella regione in
considerazione dell'offerta enogastronomica, servono pacchetti
d'offerte articolati su tutto il territorio".
Un quadro nel quale, come emerso durante il convegno, l'analisi
statistica del fenomeno turistico sarà fondamentale al fine di
comprendere con esattezza quali tipologie di persone sono
attirate dal Friuli Venezia Giulia, quali sono gli elementi di
traino del turismo e quelli innovativi e come svilupparli
valorizzando al tempo stesso le risorse naturali.
ARC/MA/fc