Violenza donne: Rosolen, finanziti 60 progetti per contrasto fenomeno
Finanziate iniziative messe in campo dai Comuni per trecentomila
euro
Pordenone, 24 nov - "Sono pari a trecentomila euro i
finanziamenti regionali in favore dei Comuni del Friuli Venezia
Giulia che, in collaborazione con associazioni femminili ed enti
del Terzo settore, realizzeranno in occasione della Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne,
iniziative di prevenzione e contrasto alla violenza di genere,
empowerment delle donne e promozione delle pari opportunità".
Lo afferma l'assessore regionale alla Famiglia alessia Rosolen in
occasione della ricorrenza che si celebrerà nella giornata di
domani.
"Anche in Friuli Venezia Giulia - commenta l'esponente
dell'esecutivo - il fenomeno della violenza sulle donne continua
a manifestarsi in tutta la sua preoccupante e continua crescita.
I progetti finanziati quest'anno, oltre 60 su tutto il territorio
confermano l'impegno assunto dalla Regione per le politiche di
parità, prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne, che si
pone tra gli obiettivi - così come previsto dalla legge quadro
sulla famiglia con la quale abbiamo sancito il principio di
trasversalità delle politiche per le pari opportunità - il
rafforzamento del ruolo strategico del sistema di istruzione,
formazione e lavoro nella promozione di una vera cultura di
uguaglianza, in funzione preventiva della violenza contro le
donne in tutte le sue forme".
"In questi anni di legislatura - continua Rosolen - abbiamo
promosso iniziative per diffondere la cultura del rispetto e
della parità di genere, avviato progetti per favorire la
partecipazione paritaria delle donne al mercato del lavoro e per
il superamento di ogni forma di discriminazione per le
lavoratrici, per la parità di conciliazione tra tempi di vita e
di lavoro, costruito strumenti e interventi a sostegno della
famiglia. Abbiamo lavorato a fondo nel sostegno delle donne, per
prevenire situazioni di vulnerabilità e per supportarle
nell'uscita da percorsi di violenza".
"Le risorse che abbiamo messo a disposizione per le iniziative
del 25 novembre - prosegue l'assessore regionale - contribuiranno
al rafforzamento delle reti e alla realizzazione di iniziative
concrete di riflessione sulla violenza di genere. Tra questi
figurano momenti di incontro con le scuole e con la cittadinanza,
attività artistiche e culturali, campagne di sensibilizzazione e
comunicazione. Ma anche progetti di prevenzione per le donne
vittime di violenza o a rischio di emarginazione e
discriminazione, con un'attenzione particolare alla formazione e
all'ambito lavorativo".
"Queste iniziative - evidenzia ancora Rosolen - in linea con
tutte le misure messe in campo dall'Amministrazione regionale,
non devono essere solamente momenti celebrativi, ma azioni
concrete capaci di incidere sulla qualità della vita di una
donna. La violenza nei suoi confronti, che affonda le sue radici
nella disparità di genere, non può trovare risposta nella
costruzione di "riserve indiane", ma in leggi che aiutino il
mondo femminile a raggiungere l'obiettivo della parità negli
ambienti sociali e di lavoro e a conciliare valori come la
professione e la cura della famiglia, senza essere obbligate a
scelte drastiche fra carriera e figli, decisioni a cui gli uomini
sono evidentemente meno assoggettati. Solo in questo modo
favoriremo realmente la partecipazione delle donne alla vita
politica e istituzionale".
ARC/Com/al